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Da tifoso biancoverde, devo dire sinceramente che pur apprezzando moltissimo Irving, rimpiango la leadership di Isaiah Thomas, o l'incontenibile e spregiudicata forza di Rozier-Brown-Tatum, senza limitazioni.
Si comincia già a parlare di trade, della sempre verde pista Anthony Davis e di quella nuova, più semplice e meno affascinante Bradney Beal.
Sul piatto c'è sempre la coppia J. Brown - M. Smart, più le tante scelte, che finora Danny Ainge è sempre riuscito a trattenere.
Ci sarebbe in realtà da chiedersi cosa si potrebbe ottenere da Irving - Hayward, visto come stanno andando le cose, ma bisogna avere fiducia nel progetto di quest'anno, anche se il geniale Brad Stevens non ha mai allenato tutto quel talento insieme e quando ci sono tanti campioni insieme, si può controllare fino ad un certo punto secondo me.
Non abbiamo ancora visto il meglio di Kyrie Irving e il recupero di Hayward è normale che sia lento e finalizzato più ai playoff che alla regular season.
Questo però dovrebbe essere il momento di vedere Irving fare 30 punti a partita sempre, non una partita sì e due no. Il talento non si discute, ma deve diventare il nuovo king of the fourth..
Poi del ringraziamento, sinceramente ...