Non era proprio così che Carmelo Anthony aveva immaginato la sua prima stagione in maglia Houston Rockets. Dopo nemmeno un mese di regular season le due parti hanno deciso di separarsi, viste le pessime prestazioni offerte dal prodotto di Syracuse. Melo sta tirando col 32.3% dalla linea dei 3 punti e sta insolitamente mostrando carenze anche sul lato offensivo, parte del gioco che invece aveva spesso e volentieri permesso a Carmelo di nascondere le sue mancanze in difesa.
Negli ultimi giorni hanno preso a circolare voci di corridoio che indicano quali squadre potrebbero avere dell’interesse, più o meno concreto, nelle prestazioni di Anthony:
Los Angeles Lakers
La tanto attesa reunion col grande amico LeBron James potrebbe essere più di una possibilità, anche se nelle ultime ore queste voci sembrano essere state smentite. #ME7O2LA potrebbe non accadere.
Boston Celtics
Proprio recentemente Kyrie Irving ha parlato della necessità dei suoi Boston Celtics di aggiungere al roster un veterano con almeno 15 stagioni NBA alle spalle, in modo da portate ad uno spogliatoio abbastanza giovane una certa esperienza che ora manca. Carmelo Anthony potrebbe rappresentare alla perfezione questo profilo, anche se il suo impiego sarebbe parecchio ridotto.
Golden State Warriors
L’unica opzione che avrebbe Melo di mettersi un anello al dito prima della fine della sua carriera. Gli Warriors hanno una rosa profondissima, ma cercando una pecca si potrebbe trovare una coperta un po’ corta nel reparto ali, dove a far le veci di Kevin Durant ci sono solo Jonas Jerebko e la sorpresa di stagione Alfonzo McKinnie. Inoltre GS non è nuova all’aggiunta a roster di giocatori apparentemente disfunzionali, vedasi Nick Young e Javale McGee.
Philadelphia 76ers
L’aggiunta di Jimmy Butler ha quel sapore di all-in per il Process, anche se la giovane età di Embiid e Simmons garantirà da qui a molti anni la presenza dei Sixers ai piani alti della NBA. Un veterano come Anthony potrebbe giovare in termini di esperienza.
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