I tifosi dei Boston Celtics continuano a sperarci: la voglia di vedere Gordon Hawyard in campo – nonostante il terribile infortunio subito nell’esordio stagionale contro i Cleveland Cavs – è tanta. Dopo coach Brad Stevens, che ha escluso categoricamente che l’ala piccola ex Utah Jazz possa tornare entro l’annata in corso, pure il GM Danny Ainge si è detto scettico a riguardo.
STRONGER
Queste le parole di Ainge:
“Non credo che Gordon possa farcela. Penso che anche lui stia già pensando alla prossima stagione. Vorrà mostrare, al rientro l’anno prossimo, di aver recuperato appieno. Sta lavorando duro per tornare quello di prima. Punta a diventare ancora più forte del giocatore che era ai Jazz.”
E ancora:
“Si tratta innanzitutto di essere a posto fisicamente, al cento percento. Poi, Gordon dovrà essere bravo a ritrovare il feeling col pallone e la giusta attitudine mentale. Ci vorrà tempo.”
I Celtics, pur senza il loro investimento da 128 milioni di dollari, stanno disputando una stagione eccellente. Kyrie Irving si è definitivamente appropriato del rango di superstar; Al Horford è un collante eccezionale; i giovanissimi Jayson Tatum e Jaylen Brown sono più avanti del previsto. L’ottimo lavoro dei giocatori e di coach Stevens ha portato Boston al secondo posto a Est (45 vittorie e 20 sconfitte; i Toronto Raptors sono avanti di due gare e mezzo).
Ai Playoff, però, la classe e l’esperienza di uno come Hayward – preso per supportare Irving soprattutto a livello di oneri offensivi – potrebbero mancare. L’augurio è quello di rivederlo, a questo punto nella prossima stagione, davvero più forte di prima.
Leggi anche:
LeBron: “Non ho mai giocato così bene”
Kerr: “Ho imparato a gestire le stelle da Popovich”
Toronto Raptors prima squadra matematicamente ai Playoff
NEWS NBA