(16-24) Utah Jazz 102-103 Miami Heat (22-17)
Apriamo i risultati NBA con la vittoria di misura dei Miami Heat che, grazie ad un layup di Josh Richardson a 5 secondi dalla fine, superano in extremis gli Utah Jazz a cui non basta un Donovan Mitchell da 27 punti.
Per i Miami Heat, in cui tutti i giocatori del quintetto sono andati in doppia cifra, sono Tyler Johnson e Goran Dragic i top scorer con 16 punti, seguiti da Josh Richardson e Hassan Witeside con 14. Si tratta della quarta vittoria consecutiva per i ragazzi di coach Spoelstra, tutte arrivate con un margine di vantaggio inferiore ai 10 punti.
Per i Jazz si tratta invece della settima sconfitta consecutiva lontano da Salt Lake City in una stagione che, complici gli infortuni, non sembra essere destinata ad essere molto positiva. Unica luce nel periodo buio di Utah rimane il rookie Donovan Mitchell, principale artefice del vantaggio che i Jazz hanno mantenuto fino a pochi minuti dalla fine con i suoi 19 punti nel secondo tempo.
Al rientro dall’ultimo timeout a 7.8 secondi dalla fine è bastata una semplice penetrazione a canestro a Richardson per il decisivo sorpasso a cui proprio Mitchell non è stato in grado di rispondere sulla sirena.
(19-21) New York Knicks 100-96 Dallas Mavericks (13-28)
È stata la giornata di Jarrett Jack a New York. Nello stesso giorno in cui il veterano ha visto il suo contratto temporaneo trasformarsi in un accordo garantito fino al termine della stagione, infatti, proprio un suo floater a poco più di 30 secondi dalla fine si è rivelato decisivo per la vittoria di New York nella trasferta di Dallas.
Non è stato sufficiente, infatti, per i Mavericks il terzo tentativo di rimonta nelle ultime tre partite per avere la meglio dei Knicks e di Kristaps Porzingis che, con i suoi 29 punti e 8 rimbalzi ha permesso ai suoi di rimanere in vantaggio per tutta la gara, arrivando a meno di 5 minuti dalla fine con 13 punti di vantaggio prima che i Mavs, guidati da Devin Harris (9 punti nel quarto periodo, 11 in totale) e da Harrison Barnes (25 punti), tentassero una disperata rimonta senza però riuscire ad interrompere la striscia di tre sconfitte consecutive in casa.
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Devin Harris di Dallas ragazzi, non Gary Harris.
Buon lavoro!