L.A. Clippers

Per DeAndre Jordan è avvilente sentire tutti questi rumors su una sua possibile trade

Il momento in casa Los Angeles Clippers non è sicuramente dei più facili: fuori Teodosic a tempo indeterminato, perso Beverley probabilmente per il resto della stagione, Gallinari out per altri 10 giorni e ora l’infortunio per Blake Griffin che sarà costretto a fermarsi per almeno 2 mesi. A questo si aggiungono i rumors su una possibile cessione di DeAndre Jordan, richiesto da diverse franchigie NBA, su tutti i Cleveland Cavaliers.

Sulla questione si è espresso lo stesso giocatore dimostrando grande attaccamento alla maglia oltre che un’ottima maturità nel gestire un momento così delicato:

“E’ difficile. Da una parte l’essere così desiderato da altre squadre è un attestato del mio valore e di quello che sono riuscito a fare nella lega. Questa però è la mia decima stagione ai Clippers e io sono felice qui. In questo momento la situazione è difficile e non posso abbandonare i miei compagni, bisogna restare positivi e le cose migliorerano”.

I Los Angeles Clippers hanno ora un record di 8V e 11P, situazione ancora del tutto recuperabile, nonostante si sia anche parlato di un possibile licenziamento di Doc Rivers, ma viste le assenza, per migliorare il trend e tornare in zona playoff DeAndre Jordan dovrà inalzare sicuramente il proprio apporto in squadra.

Per ora, oltre alcuni rumors, come quello su uno scambio Jordan – Tristan Thompson, non si è andati, anche perché per le squadre interessate risulta difficile trattare con il giocatore in quanto al momento DJ è senza un agente che curi i suoi interessi e autogestendosi è difficile durante una stagione NBA così fitta di impegni trovare anche il tempo di fare il manager di se stessi e discutere per esempio con una franchigia se le intenzioni del giocatore siano poi di rimanere fino a scadenza o più a lungo termine.

Il giocatore dei Clippers infatti ha un contratto che scade nel 2019, ma ha una Player Option da 24 milioni esercitabile a fine stagione e quindi in un ipotetico scambio, la franchigia che se ne assicurerebbe le prestazione potrebbe rischiare di perderlo già durante questa off-season.

Guarda i commenti

  • Mai stato ammiratore di DeJ, giocatore che si nota perchè sarebbe impossibile non farlo, ma che non sposta molto in una squadra. Credo però che in un team dove non ha troppe responsabilità e una guida salda come LBJ potrebbe essere molto utile alla causa come rimbalzista e protettore d'area. A mio parere a CLE potrebbe essere utile. I Clips invece temo che debbano ricostruire, la decisione va presa, lo faranno quest'anno o il prossimo?

Share
Pubblicato da
Francesco Grisanti

Recent Posts

Jayson Tatum nominato Chief of Basketball Operations della Duke University

Jayson Tatum, stella dei Boston Celtics e simbolo della nuova generazione NBA, è stato nominato…

fa 2 mesi

Assente nella preseason NBA, LeBron James spera di essere pronto per la ripresa

Non è prevista la partecipazione di LeBron James alla pre-stagione, ma il suo obiettivo è…

fa 2 mesi

Quali sono le differenze tra sponsorizzazioni NBA e quelle in Italia

Le sponsorizzazioni sportive rappresentano un pilastro del business sia in NBA sia nei campionati italiani,…

fa 2 mesi

NBA, la trovata pubblicitaria di LeBron James non ha mai preoccupato i Lakers

Mentre LeBron James mandava in visibilio il web annunciando la sua misteriosa "Seconda Decisione", i…

fa 2 mesi

NBA, il rientro è lontano per Kyrie Irving: “Non chiedetemi la data”

Il rientro di Kyrie Irving è ancora lontano: il campione invita alla cautela e dichiara…

fa 2 mesi

L’NBA sbarca su Prime Video: nuova era per il basket in Italia

Alessandro Mamoli, Mario Castelli, Matteo Gandini, Tommaso Marino e Andrea Trinchieri entrano a far parte…

fa 2 mesi