Dirk Nowitzki è l’unico giocatore in attività a poter vantare un record di 20 stagioni con la stessa maglia (raggiunto Kobe Bryant, ritiratosi al termine della stagione 2015-16). Il tedesco ha firmato in estate un rinnovo biennale con i Dallas Mavericks e la speranza è quella di poter onorare fino in fondo l’impegno preso.
Il campione di Würzburg, tuttavia, sa che bene che il fisico va ascoltato attentamente, soprattutto se, vicini alla soglia dei quarant’anni, si è reduci da un problema piuttosto serio al tendine d’Achille, come nel suo caso. Di seguito le dichiarazioni raccolte da Tim MacMahon per ESPN:
Tutto dipende da come si sentirà il mio corpo. Vorrei giocare ogni partita. Non so quanto questa [prospettiva] sia realistica ma è così che ho approcciato la stagione. Voglio muovermi ed essere in campo con i ragazzi. Dovrò sedermi e riposarmi dopo aver giocato nel corso della stagione e vedere come mi sentirò. Probabilmente la decisione non verrà presa prima dell’estate.
La settimana in meno di training camp che mi hanno imposto è stata buona per la programmazione, non per il fisico. […] 11 [partite] in 18 [notti] sono state un po’ troppo. Avevo del gonfiore qua e là ma ora va meglio.
Mark Cuban, proprietario dei Mavericks, si augura che Nowitzki voglia continuare oltre il prossimo luglio e rimane ottimista:
Spero continui. Penso ci sia una buona possibilità che ciò accada. Vuole battere il record per stagioni con una singola squadra [vedi sopra ndr]. Si lamenta ancora come se avesse 82 anni […]. È sempre Dirk.
A Cuban si accoda anche coach Rick Carlisle, che lancia un monito:
Mai sottovalutare la grandezza, a qualsiasi età.