Dopo i 57 punti firmati LeBron James, abbiamo dovuto aspettare solo poche ore per assistere al secondo cinquantello della stagione, che stavolta porta la firma di un signore texano con barba folta. Sì perché stanotte James Harden era incontenibile, “unstoppable” come dicono gli americani, tanto da demolire completamente la terza miglior difesa della lega e trascinare i suoi Rockets alla vittoria contro Utah per 137-110.
Dei 56 punti a referto, 54 li ha messi in soli tre quarti, tirando con un irreale 19-25 dal campo (ha sbagliato gli ultimi tre tiri tentati), 7-8 da tre punti e 11-12 dalla lunetta in soli 35 minuti di gioco. A tutto ciò vanno anche aggiunti la bellezza di 13 assist e 2 recuperi.
Insomma, numeri e percentuali da fantascienza, tanto che l’unico altro giocatore ad aver segnato almeno 50 punti e distribuito almeno 10 assistenze tirando col 75 percento dal campo è stato Wilt Chamberlain, non proprio uno a caso ecco.
Tra gli altri record, Harden è il giocatore che, assieme a Russell Westbrook, ha collezionato più partite da almeno 50 punti e 10 assist in carriera (3) negli ultimi 30 anni. E’ inoltre il secondo di ogni epoca, assieme ad Oscar Robertson, ad aver una partita da almeno 50 punti e 13 assist a referto in carriera, rendendo il numero 13 di Houston nuovamente un papabile candidato al titolo di mvp per la stagione 2017/2018.
