News NBA

Sixers, Okafor: “Contento che la squadra non abbia esercitato l’opzione per trattenermi”

La carriera NBA di Jahlil Okafor – iniziata poco più di due anni addietro – ha già vissuto alcuni momenti topici. Il centro classe ’95, scelto con la pick numero 3 nel Draft 2015 dai Philadelphia 76ers, ha disputato una prima stagione positiva – 17.5 punti e 7.0 rimbalzi in 30 minuti di media, in contumacia Embiid – per poi crollare la scorsa annata a soli 22 minuti d’impiego medio e a neanche 12 punti realizzati ad allacciata di scarpe. In questo inizio di regular season 2017-2018, Okafor ha disputato solo una partita, finendo poi immediatamente ai margini della rotazione di Philly. I Sixers, coperti sotto canestro grazie alla presenza a roster dello stesso Embiid e di Dario Saric, Amir Johnson e Richaun Holmes (al momento infortunato), hanno deciso di non esercitare l’opzione contrattuale che li avrebbe legati al centro ex-Duke per un altro anno. Okafor si è detto felice della decisione della franchigia.

NUOVO INIZIO

Questo il commento del giocatore:

Se devo essere onesto, non volevo che la squadra esercitasse l’opzione. Non è stato facile attraversare quel che è successo in questi anni. 

Okafor si riferisce, ovviamente, al passaggio da core del progetto Sixers a bust nel giro di pochi mesi, con l’evidente corresponsabilità della concomitante esplosione di Embiid. Non solo, i due giocatori scelti prima di lui al Draft 2015 – Karl-Anthony Towns e D’Angelo Russell – viaggiano spediti sul sentiero dello stardom NBA e pure alcuni di quelli selezionati dopo – in particolare Kristaps Porzingis, Myles Turner e Devin Booker – paiono molto più sviluppati, a livello di gioco e di consapevolezza tecnico-mentale.

Il centrone attualmente ai Sixers sta pagando la sua complessa adattabilità al basket NBA attuale, troppo veloce e perimetrale in rapporto al suo skillset da animale del post basso. Il margine per uno sviluppo, anche netto, a 22 anni c’è comunque tutto. Okafor, che in estate diventerà unrestricted free agent, potrebbe essere tradato prima della naturale scadenza del contratto. Per tentare un rilancio in una nuova piazza, lontano dall’ombra lunga di Joel Embiid.

NEWS NBA

Share
Pubblicato da
Elia Pasini

Recent Posts

NBA Playoff 2024: squadre qualificate, accoppiamenti, tabellone

Tutti i verdetti della regular season, man mano che arrivano. Un antipasto in vista dei…

fa 17 ore

NBA, Boston e OKC demoliscono Miami e NOLA. Orlando pareggia la serie

Nella notte sono andate in scena anche altri tre match del primo turno Playoff

fa 22 ore

NBA, non arrivano le valigie in tempo all’arena: i Denver Nuggets si scaldano in ciabatte

Piccolo incidente di percorso per quanto riguarda il warm up pre-partita dei Nuggets contro i…

fa 22 ore

NBA, i Lakers vincono Gara 4 contro Denver. LeBron: “Ora arriva la partita più importante della stagione”

I gialloviola hanno comandato dal primo all'ultimo secondo Gara 4 contro i Nuggets

fa 22 ore