La Spagna è la grande favorita degli Europei di Basket 2017 in corso. Lo stesso non si può dire dei Memphis Grizzlies in vista della prossima stagione NBA, nella quale partiranno come squadra da metà classifica nell’affollatissima Western Conference. Marc Gasol, star assoluta sia dei Grizzlies che della Nazionale Spagnola, è il primo a notare le differenze tra i due ecosistemi cestistici.
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Gasol Jr, intervistato da Cadena Ser, ha detto:
La Nazionale Spagnola è una famiglia. Siamo in grado di superare i momenti difficili e abbiamo una gerarchia precisa: Pau e Juan Carlos Navarro sono i nostri leader, i giocatori più esperti in grado di portare carisma e tranquillità. L’atmosfera a Memphis è molto diversa. Mi piacerebbe vincere un titolo coi Grizzlies, ma dobbiamo essere molto più solidi e disciplinati.
I Grizzlies, in effetti, sono nella peggior posizione possibile per una franchigia NBA: troppo forti per fare rebuilding e troppo scarsi per competere coi migliori. L’acquisizione di Chandler Parsons, in particolare, ha portato più problemi che benefici a Memphis, con l’ala che sin qui è stata martoriata dagli infortuni.
I Grizzlies hanno pochissimo margine di crescita e lo stesso Gasol, intervistato a riguardo, ha detto che si vedrà costretto a cambiare i propri progetti se Memphis non riuscirà a costruire una squadra competitiva entro breve. Marc potrà fare “opt-out” dal contratto al termine della stagione 2018-2019, quando avrà 34 anni.
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