Secondo molti rumors, riportati da Espn, Kevin Durant sarebbe pronto a rinnovare il proprio contratto con gli Warriors rinunciando a dei soldi, pur di permettere alla squadra della Bay Area di mantenere intatto il roster la prossima off-season.
La prossima free agency sarà molto importante in casa Warriors: Steph Curry sicuramente rinnoverà con la squadra di San Francisco, andando a prendere il super contratto permesso dalle nuove regole Nba (si parla di circa 35/37 milioni all’anno per cinque stagioni). Ma il front office Warriors dovrà provare a rinnovare anche Livingston e Iguodala, due giocatori che hanno dimostrato tutto il loro valore in questi anni con Golden State.
In questo scenario si inserisce la scelta di Durant, che sembra sia disposto a ottenere fino a 4 milioni in meno all’anno nel suo prossimo contratto, per permettere agli Warriors di non perdere i birds right su Iguodala (che sembra abbia già suscitato l’interesse di molte squadre Nba) e Livingston.
Una mossa fatta molte volte anche da James nei suoi primi anni ai Cavs, e che potrebbe essere vantaggiosa anche per lo stesso Durant. L’ala ex Thunder infatti andrebbe a firmare un accordo di un paio di anni con gli Warriors, usando un rinnovo con la non-bird extension. Probabilmente il contratto sarà da 28 milioni a stagione (gli Warriors possono offrirne al massimo 32 con questo tipo di rinnovo), e con i soldi risparmiati Golden State avrà lo spazio salariale per rinnovare i proprio giocatori in scadenza. Durant verrà poi premiato da questa scelta quando nel 2019/20 finalmente potrà ambire al super contratto in stile Curry (217 milioni totali in cinque anni).
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