E’ stato necessario aspettare Gara 3 delle finali di Eastern Conference per far conoscere per la prima volta il sapore della sconfitta ai Cleveland Cavaliers di LeBron James.
Nonostante le diverse premesse che facevano presagire un esito ben diverso, i Celtics sono infatti riusciti ad allungare la serie grazie ad una serata veramente storta per il tre volte campione NBA, che è riuscito a racimolare solamente undici punti ma soprattutto, per la prima volta dal 2006, ha concluso l’ultimo quarto senza realizzare nemmeno un canestro.
Nonostante ciò, LeBron James al termine della partita si è comunque preso le sue responsabilità per l’andamento della gara.
“Ho fatto davvero una pessima gara, non solo nella seconda metà. Io personalmente non sono andato bene, i miei compagni invece hanno fatto davvero un ottimo lavoro per cercare di tenerci in partita e costruire un vantaggio, tutte cose che io non sono riuscito a creare.”
In aiuto del campione è prontamente arrivato coach Tyronn Lue, che lo ha assolto da ogni colpa.
“E’ umano, quindi è normale che possano capitare delle serate storte.”
LEGGI ANCHE:
Knicks, tagliato vice allenatore molto vicino a Porzingis
Chauncey Billups nel mirino degli Atlanta Hawks
Adam Silver e la NBA non si preoccupano del mancato equilibrio nella lega
