Gara6 allo United Center di Chicago è la prima chance per i Celtics di chiudere la serie contro i Bulls dopo essere stati sotto 2-0. L’inizio dei Celtics è bruciante, e con tre triple in due minuti si portano subito avanti 9-2. I Bulls però vogliono vendere cara la pelle e grazie ai canestri di Lopez e Canaan si riportano sotto 13-9 costringendo Stevens a chiamare time out. Thomas con 4 punti in fila riporta i Celtics sul +8. Chicago si ferma in attacco e Boston con le schiacciate di Green e Horford si porta avanti 21-11 a metà primo quarto. I Bulls provano a rientrare affidandosi al talento offensivo di Butler ma Boston riesce a mantenere un vantaggio consistente e alla fine del primo quarto il punteggio è 30-23 in favore degli ospiti.
L’inizio del secondo quarto conferma la buona vena offensiva dei Celtics che in due minuti si portano sul +13 grazie alle triple di Rozier e Smart. Per Chicago da segnalare Butler in panchina in questo inizio di secondo periodo con dei problemi fisici (parte bassa della schiena) che vengono trattati dallo staff medico dei Bulls. Chicago fatica moltissimo in attacco, e Boston ne approfitta per allungare sul +17. Chicago nei primi 5 minuti del quarto segna solo 2 punti. Una tripla di Zipster prova a tenere a contatto i Bulls che grazie al rientro in campo di Butler riescono a recuperare fino al -11. Nuovamente Zipster in penetrazione trova il canestro del -10 e a metà secondo quarto i Celtics sono avanti 42-33. Boston continua a tirare benissimo da 3 (Thomas a parte), ma nonostante le difficoltà i Bulls rimangono aggrappati alla partita trovando punti da Butler (17 per lui) e Lopez. All’intervallo Boston è ancora avanti 54-41 grazie ad una grande prova offensiva di tutta la squadra. In casa Bulls da sottolineare la prestazione del solito Butler con 17 punti.
Il secondo tempo parte sulla falsariga del primo con Boston che domina in attacfo mentre Chicago deve guadagnarsi con fatica ogni singolo canestro. I Celtics con le triple di Thomas e Green scappano subito via toccando il +21 e costringendo Hoiberg a fermare la partita con un time out. Butler e Mirotic provano a fermare il parziale degli ospiti ma Boston continua a trovare punti da tutti i suoi giocatori e il vantaggio si mantiene attorno ai 20 punti. Mirotic e Canaan provano a tenere i Bulls in partita ma il terzo quarto vede lo show di Bradley che con 7 punti filati per la sua squadra respinge ogni tentantivo di rimonta dei padroni di casa. A cinque minuti dalla fine del terzo quarto i Celtics toccano il loro massimo vantaggio grazie alla schiacciata di Horford. Il punteggio è 78-54 per Boston con la partita che sembra vicina alla conclusione. I Bulls infatti sembrano non avere risposte per questi Celtics a parte Butler e pagano la serata negativa di Wade con soli 2 punti segnati con un pessomo 1/10 al tiro. Il vantaggio di Boston continua a crescere con i Bulls che spariscono letteralmente dal campo. Boston tocca il +30 e Hoiberg prova a trovare energie insperate dalla panchina inserendo per la prima volta Lauvergne e Carter-Williams. A fine terzo quarto nonostante tutti gli sforzi dei Bulls gli ospiti sono in vantaggio 88-59 e lo United Center fa sentire la propria delusione fischiando la squadra di casa.
Il quarto quarto è puro garbage time con i titolari di entrambe le squadra seduti in panca. Hoiberg alza bandiera bianca e i Celtics con una grandissima prova di forza, guidati dai 23 di Bradley, vincono per 105 a 83 e chiudono per 4-2 questa serie di primo turno contro i Bulls.
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