Draymond Green non è soltanto un grande giocatore di pallacanestro ma è anche un grande appassionato di musica nonché buon ballerino tanto da guadagnarsi il soprannome di Dancing Bear sin dai tempi di Michigan State. Non è un mistero la sua rivalità a distanza con LeBron James col quale ha avuto parecchi episodi controversi sul parquet nelle ultime due edizioni delle Finals ma per il quale nutre anche un profondo rispetto, ricambiato dal Re.
Nell’ultima registrazione del suo podcast, Green si è lanciato in una nuova punzecchiatura nei confronti di LeBron anche se il bersaglio è stata la cantante Nicki Minaj. La colpa a lei imputata da parte del buon Draymond è quella di citare con troppa insistenza LeBron nei testi delle sue canzoni.
Ecco le parole di Green.
Nicki Minaj che ha in testa? Continua a citare LeBron nelle sue canzoni, soprattutto dopo il giugno scorso non c’è una sua canzone senza un riferimento a lui in qualche modo. Io dico: ok LeBron è grande però cavolo, a un certo punto diventi troppo ripetitiva. Gesù Cristo, non puoi citare LeBron in ogni canzone su”.
Per quanto stucchevole come polemica, in effetti tutti i torti non li ha Green. Nicki Minaj ha citato LeBron di recente in No Frauds, oltre che in Don’t Hurt Me con DJ Mustard e in Do You Mind con DJ Khaled, e anche in Blazin del 2010. Che LeBron sia un personaggio di riferimento per Nicki è abbastanza inutile da ribadire: fattene un ragione Draymond, ascolta un’altra artista!