I Phoenix Suns vincono sul parquet di casa contro i Charlotte Hornets di Marco Belinelli sfoderando una prestazione offensiva da top-class, come confermato dalla percentuale dal campo di squadra da 60%: la migliore della stagione ad oggi.
Dopo un primo tempo equilibrato Phoenix aveva iniziato il secondo tempo andando in svantaggio, recuperato successivamente grazie ad un parziale da 11-0 e ad un ritmo offensivo visto poche volte in quel dell’Arizona. I Suns, però, sono i Suns e nell’arco di 4 minuti si sono fatti recuperare la doppia cifra di vantaggio costruita (80-70) fino ad arrivare sul +2 (87-85) sulla tripla di Kemba Walker a poco meno di 3 minuti dal termine del quarto, che si è concluso successivamente sul 94 a 91.
Gli ultimi 12 minuti di gioco hanno visto i ragazzi di coach Earl Watson riprendersi un discreto vantaggio da +10 punti senza più permettere agli ospiti di tornare sotto, concludendo con una bella vittoria dettata da percentuali ottime e panchina, finalmente, prolifica con i 53 punti segnati.
“Non abbiamo mai avuto la partita sotto controllo” ha dichiarato il coach degli Hornets, Steve Clifford. “Penetrazioni, transizioni, li abbiamo fatti giocare e gli abbiamo permesso di sfruttare le loro forze.”
I Phoenix Suns hanno potuto godere di una prestazione di squadra coi fiocchi, con ben 6 giocatori in doppia cifra nella voce dei punti segnati. Mattatore della serata è stato Marquese Chriss con 17 punti segnati, seguito da Leandro Barbosa, Alan Williams e Tj Warren (tutti a quota 16) e Devin Booker con 15 punti, 9 assist e 6 rimbalzi.
In casa Charlotte sono stati 26 i punti segnati dal solito Kemba Walker, con i 19 di Marvin Williams ed i 16 di Frank Kaminsky, costretto ad abbandonare il campo nell’arco dell’ultimo quarto a causa di un infortunio da valutare.