Le qualità offensive non sono proprio uguali a quelle di Kevin Durant, ma la “cazzimma” portata in dote da Matt Barnes è inarrivabile anche per i giocatori NBA più esperti, smaliziati e ruvidi. Il 36enne, tagliato il 20 febbraio scorso dai Sacramento Kings, ha trovato subito una nuova casa ed è ora un giocatore dei Golden State Warriors, per la seconda volta.
CALIFORNIA LOVE
Barnes ha da tempo superato il proprio prime e ha segnato solo 7.6 punti di media nelle 54 apparizioni stagionali con la maglia dei Kings. In una squadra molto più solida e rodata, come Golden State, il suo apporto potrebbe però diventare ben più tangibile: Barnes è discreto tiratore sugli scarichi (quasi il 34% in carriera da tre) e specialista della difesa arcigna (quando non sopra le righe).
Nota di colore: con il ritorno nella Baia, Barnes centrerà un record singolare. 4 squadre californiane su 4 (Lakers, Clippers, Kings e ora Warriors) in 6 stagioni. California Love, senza mezze misure. Chissà che non ci scappi anche un Anello, stavolta.
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