Altra partita, la decima di questi risultati NBA, che ha visto imporsi la formazione vincitrice con un margine uguale o superiore alle 10 lunghezze.
Alla Oracle i Warriors spadroneggiano contro degli inermi Hornets, i quali già dopo il primo quarto, in cui hanno subìto per un parziale di 41-21, cedono il passo alla prima squadra della Lega record alla mano. Confortati da un vantaggio anche di 32 punti, Golden State allenta il pugno di ferro solo durante l’ultimo periodo, quando ormai le sorti della partita non sono più in gioco.
E se Durant segna 18 punti con 8 rimbalzi ed altrettanti assist e Thompson fa 29 con 6/10 da dietro l’arco, l’eroe della notte alla Oracle è Steph Curry (39 per lui). Il numero 30 da Akron mette in piedi un vero e proprio splash party, segnando 11 tiri da 3 punti su 15 tentati, che gli valgono il passaggio alla dodicesima posizione All-Time per triple realizzate. Scalzato Rashard Lewis.
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