Categorie: Boston Celtics

A Boston puntano in alto: vogliono Jaylen Brown alla gara delle schiacciate

I veterani di Boston, Isaiah Thomas e Gerald Green, a sua volta vincitore della gara delle schiacciate a soli 21 anni, sperano che quest’anno il rookie dei Celtics, Jaylen Brown, possa prendere parte al dunk contest durante l’All-Star weekend di New Orleans. Mentre Green ha più volte parlato di questo loro desiderio, Thomas ha scritto un Tweet per lanciare l’idea.

Non so, man. Non ci ho ancora pensato seriamente. [Thomas] mi sta mettendo un po’ di pressione addosso… e anche [Green] vuole che io lo faccia. Ha detto che ha alcune idee per me. Ci siamo presi del tempo. Ci penseremo, credo.” ha detto lo stesso Brown. Il 20enne, terza scelta al draft di giugno, ha lasciato a bocca aperta i compagni di squadra con alcune prestazioni atletiche durante gli allenamenti e soprattutto con un paio di schiacciate durante la summer league e uno straordinario poster su Nikola Vucevic a Novembre.

Ora Green, che nel 2007 è stato aiutato e seguito da Paul Pierce, vuole a sua volta diventare mentore del promettente giovane Brown. “Un ragazzo così, man, è giusto che si faccia di tutto per metterlo allo scoperto. Ed è il suo anno da rookie quindi pensa al tuo anno da rookie, tu avresti voluto uscire e divertirti, fare esperienze, e poi più tardi negli anni focalizzarti nelle cose in cui è necessario farlo per diventare un giocatore migliore.”-ha affermato, appunto, Green. La gara delle schiacciate ha come sfide principali non solo la preparazione e l’atletismo, ma anche la creatività, che sicuramente non manca al veterano. Dopo che è stato chiesto a Brown se sarebbe mai capace di rifare la famosa “cupcake dunk” di Gerald Green (ossia schiacciare talmente in alto da avere la testa abbastanza sopra il canestro per poter spegnere la candelina di una cupcake posta tra il tabellone e il ferro), questo ha risposto “Se posso farlo? Ci posso scommettere. La gara delle schiacciate si basa tutta sulla preparazione. Se mettiamo assieme un piano, probabilmente potrei riuscirci. A questo punto non posso già saperlo.” Green ha concluso il discorso, dopo varie battute sulla sua età con il ragazzo, dicendo “Se Jaylen ha bisogno di aiuto, io sarò senza dubbio qui per lui”.

 

 

 

 

Share
Pubblicato da
Elena Zoppè

Recent Posts

Jayson Tatum nominato Chief of Basketball Operations della Duke University

Jayson Tatum, stella dei Boston Celtics e simbolo della nuova generazione NBA, è stato nominato…

fa 2 mesi

Assente nella preseason NBA, LeBron James spera di essere pronto per la ripresa

Non è prevista la partecipazione di LeBron James alla pre-stagione, ma il suo obiettivo è…

fa 2 mesi

Quali sono le differenze tra sponsorizzazioni NBA e quelle in Italia

Le sponsorizzazioni sportive rappresentano un pilastro del business sia in NBA sia nei campionati italiani,…

fa 2 mesi

NBA, la trovata pubblicitaria di LeBron James non ha mai preoccupato i Lakers

Mentre LeBron James mandava in visibilio il web annunciando la sua misteriosa "Seconda Decisione", i…

fa 2 mesi

NBA, il rientro è lontano per Kyrie Irving: “Non chiedetemi la data”

Il rientro di Kyrie Irving è ancora lontano: il campione invita alla cautela e dichiara…

fa 2 mesi

L’NBA sbarca su Prime Video: nuova era per il basket in Italia

Alessandro Mamoli, Mario Castelli, Matteo Gandini, Tommaso Marino e Andrea Trinchieri entrano a far parte…

fa 2 mesi