Top 10: I’ve got the moves – I migliori movimenti della storia NBA

2. I passaggi no-look di Earvin Johnson

Se da una parte i passaggi no-look confondono gli avversari, dall’ altra stupiscono gli spettatori. Se poi questo passaggio diventa un assist per una schiacciata, tanto meglio: ne giovano sia i compagni che il pubblico. Di highlights così Johnson ne può vantare a bizzeffe, contribuendo al cosiddetto Showtime dei Lakers di quegli anni, guadagnandosi anche il soprannome di Magic. Sebbene non fu il primo a ricorrere al no-look, e nemmeno l’ultimo, divenne il suo marchio di fabbrica, poiché dotato di una grande creatività: in ogni situazione ci si poteva aspettare un suo assist senza guardare. Sapeva infatti in anticipo dove si sarebbero andati a posizionare i suoi compagni, e unendo ciò ad una straordinaria visione e ad un ball-handling fuori dal comune, per Magic il passaggio spettacolare diventava un gioco da ragazzi. Proprio per la sua capacità di far sembrare facili delle azioni tutt’ altro che semplici, pensiamo si meriti il secondo posto.

Page: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11

Share
Pubblicato da
Andrea Capiluppi

Recent Posts

Classifica NBA 2023-2024

I record, i distacchi, l’andamento delle trenta squadre. Una fotografia aggiornata al tabellone NBA, notte…

fa 3 settimane

NBA, i Magic battono i Cavs in gara 3. Banchero: “Vogliamo vincere la serie”

Vittoria mai in discussione per Banchero & Co.

fa 3 settimane

NBA, Stephen Curry premiato come Clutch Player of The Year 2024

Il giocatore di Golden State come sempre tra i migliori tiratori della stagione

fa 3 settimane

NBA, Joel Embiid da 50 punti abbatte i Knicks e consegna Gara 3 a Philadelphia

Il lungo ha sfoderato una prestazione da MVP per provare a far rientrare i suoi…

fa 3 settimane

NBA, i Lakers perdono ancora: 0-3 con Denver. LeBron James: “Finché c’è vita, c’è speranza”

Il nativo di Akron ha parlato della prestazione dei gialloviola

fa 3 settimane