Ray Allen, anche Celtics, Bucks e Knicks papabili per il ritorno

Nonostante i 41 anni compiuti e le due stagioni d’inattività, quantomeno con una qualche franchigia NBA, Ray Allen pare ancora deciso a valutare il proprio ritorno nella Lega. Anche perché, a suo dire, si sente ancora magnificamente.

Dal suo camp estivo con sede nel Connecticut, dove giocò al college con la maglia degli Huskies, He Got Game ha infatti parlato ancora in termini molto fiduciosi del suo possibile rientro:

Per me, la domanda non è “Posso farlo ancora?”, ma è come mi sento dopo aver giocato. Certo, sono un po’ a corto di fiato, ma sono ancora in grado di svolgere la mia routine pre partita (sempre il primo ad arrivare a tirare da ogni posizione prima di ogni partita, ndr) come ho sempre fatto, e non mi sento come se avessi perso del tempo senza fare quello che stavo facendo. Alla fine, non mi sono mai ritirato ufficialmente per una ragione: aspettare e vedere che possibilità ci potrebbero essere e da quali squadre per provare a tornare in campo.

Allen si è poi soffermato sule possibili squadre che potrebbero accoglierlo a roster: i Cavs e gli Warriors, da sempre considerati più auspicabili per le immediate possibilità di titolo, ma non solo:

Mi piacerebbe molto anche tornare in quei posti in cui ho dato tanto, come Boston e Milwaukee, anche perché entrambe ora hanno squadre molto interessanti. Non è fondamentale giocare solamente per il titolo per il mio ritorno nella Lega.

Anche i Knicks, forti dell’ultimo restyling che ha portato Derrick Rose e Joakim Noah, starebbero provando a convincere il veterano, con un testimonial d’eccezione particolarmente legato a Allen.

Sì, Spike Lee sta cercando di convincermi ad andare a New York. Mi ha scritto alcuni messaggi.

E secondo i ben informati, il regista che diresse Allen sul set di He Got Game sarebbe già riuscito a portare la guardia a sostenere un workout con la franchigia newyorkese.

La possibilità di un ritorno di Candyman sui parquet NBA pare dunque sempre più probabile e vicina: e, se dovesse materializzarsi, dovrà avvenire necessariamente entro l’inizio della stagione, visto che lo stesso Allen ha confermato che in caso di mancato rientro nel momento dell’inizio della nuova annata annuncerà ufficialmente il proprio ritiro.

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Giacomo Sordo

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