Categorie: Houston Rockets

Howard commenta la sconfitta di gara-1:” abbiamo gestito male gli ultimi possessi”

Ai Blazers era stato chiesto fino a che punto avrebbero fatto uso dell’ Hack-a-Dwight in questo primo turno di playoff contro i Rockets. Il coach di Portland Terry Stotts aveva risposto ironizzando: “lo useremo dal primo possesso”

Ma la pioggia di falli su Howard non è arrivata alla  sua prima ricezione e nemmeno nei minuti iniziali della partita. Coach Stotts ha aspettato il quarto periodo, quando i Blazers erano in cerca di una rimonta negli ultimi scampoli del match.

Con i Rockets avanti di 10 a 4 minuti e 30 secondi dalla sirena, i Blazers hanno iniziato a tempestare Superman di falli. Howard è stato capace di convertire solo 2 dei 6 liberi nei tre giri in lunetta concessi, mentre Portland ha firmato l’ennesimo contro parziale di 11-0, mandando la partita ai tempi supplementari.

Howard ha finito con 9/17 dalla linea della carità.

“Dovevo essere più sicuro, andare in lunetta e mettere a segno quei liberi” ha dichiarato il numero 12 dei Rockets nel post partita. “Mi sono allenato sufficientemente, devo solo metterli senza pensare al resto.”

“non è questo il motivo per cui hanno vinto”, ha aggiunto.” la verità è che abbiamo gestito male gli ultimi possessi. Avevamo un vantaggio consistente, ma tutto può accadere nei playoffs. Bisogna avere la certezza di sapersi costruire un buon tiro su ogni possesso. Come leader di questa squadra, sono il primo ad ammettere di aver commesso qualche errore”

Durante la regular season, nei quattro scontri diretti tra Rockets e Blazers, Howard ha fatto 26/40( il 65%) dalla lunetta.  In stagione sta viaggiando a 57,4% .L’anno scorso, quando il numero 12 giocava ai Lakers, la sua percentuale ai liberi contro Portland era anche più bassa( 61% contro un 49% tenuto in stagione regolare).

Ciò che fa notare Stotts è che la strategia ha avuto dei benefici al di là della precisione migliorata di Howard ai liberi:

“Ci ha permesso di allungare i tempi di gioco a prescindere dal suo rendimento ai liberi. Ci ha offerto più oppurtunità “

Dal canto di Robin Lopez, centro titolare dei Blazers, la chiave per questa serie contro i Rockets sarà limitare il fatto sistematico su Howard solo ai quei momenti in cui si trova nei pressi del post basso e rappresenta una vera minaccia per la difesa di Portland.

“Avrebbe dovuto tirare sotto il 50%, per rendere questa strategia veramente proficua”  ha detto Stotts in merito all’hack-a-Dwight e  che non scarta l’opzione di catalizzare i falli sul big man di Houston: “Credo che abbia la sua logica”, conclude il coach di Portland. “è un fattore di disturbo che ha agevolato parecchie squadre in passato. E’ una strategia che non escludo di riutilizzare”

 

Share
Pubblicato da
Pietro Caddeo

Recent Posts

Jayson Tatum nominato Chief of Basketball Operations della Duke University

Jayson Tatum, stella dei Boston Celtics e simbolo della nuova generazione NBA, è stato nominato…

fa 2 mesi

Assente nella preseason NBA, LeBron James spera di essere pronto per la ripresa

Non è prevista la partecipazione di LeBron James alla pre-stagione, ma il suo obiettivo è…

fa 2 mesi

Quali sono le differenze tra sponsorizzazioni NBA e quelle in Italia

Le sponsorizzazioni sportive rappresentano un pilastro del business sia in NBA sia nei campionati italiani,…

fa 2 mesi

NBA, la trovata pubblicitaria di LeBron James non ha mai preoccupato i Lakers

Mentre LeBron James mandava in visibilio il web annunciando la sua misteriosa "Seconda Decisione", i…

fa 2 mesi

NBA, il rientro è lontano per Kyrie Irving: “Non chiedetemi la data”

Il rientro di Kyrie Irving è ancora lontano: il campione invita alla cautela e dichiara…

fa 2 mesi

L’NBA sbarca su Prime Video: nuova era per il basket in Italia

Alessandro Mamoli, Mario Castelli, Matteo Gandini, Tommaso Marino e Andrea Trinchieri entrano a far parte…

fa 2 mesi