Categorie: Detroit Pistons

I giocatori dei Pistons contestano le rotazioni di coach Lawrence Frank

Nessuno si aspettava realmente che i Detroit Pistons potessero vivere una stagione positiva. E’ una squadra in costruzione che sta provando a crescere e a verificare quanto possa ricevere da giocatori come Greg Monroe, Brandon Knight, Kyle Singler, Andre Drummond ed altri.

Questo però non è di certo l’inizio che anche i più pessimisti potevano aspettarsi (sono tra gli ultimi posti sia per efficienza offensiva sia per quella difensiva), avendo iniziato la stagione con un record di 0-8 e dopo l’unica vittoria stagionale contro i Celtics, sono arrivate altre 2 sconfitti per mano degli Orlando Magic, che nonostante siano una franchigia che sta vivendo la stessa fase di transizione, stanno ottenendo ben altri risultati.

Coach Lawrence Frank sta modificando molto la sua rotazione, alla ricerca di qualcosa che funzioni, ma tutte queste sperimentazioni stanno rendendo frustrati i giocatori, come dimostrano le parole che Will Bynum ha rilasciato al Detroit Free Press:

“Io ho dovuto fare degli aggiustamenti a tutto il mio gioco. Sto giocando con tanti giocatori differenti. Sono dovuto passare dal non giocare mai con Stuckey al doverci giocare ogni giorno. Sono passato dal giocare con Kyle (Singler) ogni giorno al non giocarci praticamente mai. All’inizio giocavo con Brandon (Knight) e non gioco più con lui da due anni, da quando sono arrivato qui. E’ tutto sottosopra in questo momento”.

Il veterano Tayshaun Prince è stato un po’ meno esplicito quando ha parlato del parziale di 21-0 subito contro i Magic, ma a legger bene le sue parole si coglie anche in queste una critica non troppo velata:

“L’energia non è l’unica cosa. Questa non è una mia decisione, ma abbiamo bisogno di capire alcune cosa da fare quando le squadre stanno correndo per riuscire ad avere buone possibilità dalla linea dei tre punti o da quella di tiro libero.”

Joe Dumars e il front office di Detroit si stanno domandando se Lawrence Frank sia l’uomo giusto che possa aiutare la squadra ad attraversare la fase di ricostruzione. Perchè i giocatori sembrano chiedere questo.

Share
Pubblicato da
Stefano Salerno

Recent Posts

Jayson Tatum nominato Chief of Basketball Operations della Duke University

Jayson Tatum, stella dei Boston Celtics e simbolo della nuova generazione NBA, è stato nominato…

fa 2 mesi

Assente nella preseason NBA, LeBron James spera di essere pronto per la ripresa

Non è prevista la partecipazione di LeBron James alla pre-stagione, ma il suo obiettivo è…

fa 2 mesi

Quali sono le differenze tra sponsorizzazioni NBA e quelle in Italia

Le sponsorizzazioni sportive rappresentano un pilastro del business sia in NBA sia nei campionati italiani,…

fa 2 mesi

NBA, la trovata pubblicitaria di LeBron James non ha mai preoccupato i Lakers

Mentre LeBron James mandava in visibilio il web annunciando la sua misteriosa "Seconda Decisione", i…

fa 2 mesi

NBA, il rientro è lontano per Kyrie Irving: “Non chiedetemi la data”

Il rientro di Kyrie Irving è ancora lontano: il campione invita alla cautela e dichiara…

fa 2 mesi

L’NBA sbarca su Prime Video: nuova era per il basket in Italia

Alessandro Mamoli, Mario Castelli, Matteo Gandini, Tommaso Marino e Andrea Trinchieri entrano a far parte…

fa 2 mesi