Curiosità

NBA Christmas Day: I migliori marcatori all-time

 

Il Christmas Day NBA viene istituito nel lontano 1947, un anno dopo la fondazione della lega di pallacanestro più famosa del mondo.

Nasce dall’esigenza di far crescere la visibilità della lega in tutti gli Stati Uniti d’America. Dovendo scegliere un giorno, si sceglie uno dei giorni di festa più amati dagli americani e in cui le altre leghe professionistiche a stelle e strisce non potessero competere. Si sceglie il giorno di Natale.

La prima palla a due nella storia delle partite di Natale venne alzata – e non poteva essere altrimenti – al Madison Square Garden. I protagonisti sono ovviamente i New York Knicks, padroni di casa, e i Pittsburgh Steamrollers. La partita finì 89-75 in favore dei newyorkesi. Da quel lontano 1947 tanti giocatori si sono avvicendati sui vari parquet NBA nel giorno di Natale, ma solo alcuni hanno fatto la storia di questo sport.

 

NBA Christmas Day: i migliori marcatori All-time delle partite natalizie

Scorriamo assieme i 10 migliori marcatori all-time del Christmas Day NBA, partendo da LeBron James che nella scorsa stagione ha superato il compianto Kobe Bryant in testa alla classifica e quest’anno potrebbe superarlo anche per numero di partite disputate.

GIOCATORE SQUADRE PUNTI PARTITE
1. LeBron James Cleveland Cavaliers, Miami Heat & Los Angeles Lakers 460 17
2. Kobe Bryant Los Angeles Lakers 395 16
3. Oscar Robertson Cincinnati Royals & Milwaukee Bucks 377 12
4. Dwyane Wade Miami Heat, Chicago Bulls & Cleveland Cavaliers 314 13
5. Kevin Durant Seattle SuperSonics, Oklahoma City Thunder, Golden State Warriors 299 10
6. James Harden Oklahoma City Thunder, Houston Rockets 273 10
7. Shaquille O’Neal Orlando Magic, Los Angeles Lakers, Miami Heat, Phoenix Suns, Cleveland Cavaliers & Boston Celtics 272 13
8. Russell Westbrook Oklahoma City Thunder, Houston Rockets & Los Angeles Lakers 271 12
9. Dolph Schayes Syracuse Nationals 239 13
10. Walt Bellamy Chicago Packers, New York Knicks, Detroit Pistons & Atlanta Hawks 237 9

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Pubblicato da
Emanuele Perilli

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