(13-8) Washington Wizards – San Antonio Spurs (6-13)
Prima striscia vincente in stagione per i ragazzi di Gregg Popovich, che sul parquet amico dell’AT&T Center colgono il secondo successo consecutivo ai danni dei più quotati Wizards.
Il tutto nonostante lo svantaggio accumulato nel primo tempo (51-45), con i padroni di casa che al rientro dagli spogliatoi tornano in campo con tutt’altro piglio e mettono subito la freccia grazie a 39 punti messi a segno nel solo terzo periodo. Con Beal fermo a 18 punti e 8 assist la resistenza di Washington si scioglie come neve al sole, con Derrick White miglior marcatore degli Spurs con il season-high da 24 punti.
(6-17) New Orleans Pelicans 123 – 104 Los Angeles Clippers (11-10)
La sorpresa della notte arriva dal parquet dello Staples Center, dove i ragazzi di coach Lue falliscono la chance della rivincita concedendo ai Pelicans il secondo scontro diretto nel giro di un mese.
Nonostante un record stagionale da brividi, gli ospiti partono fortissimo guadagnando 25 punti di margine già nel solo primo quarto (37-22). La gara si fa subito in salita, ma i Clippers hanno comunque il merito di non gettare la spugna e di riportarsi quantomeno sul -8 nel corso del quarto periodo grazie ai canestri di Paul George – autore di 27 punti – per poi arrendersi una volta per tutte di fronte allo strapotere degli avversari.
Occhi tutti puntati su Jonas Valanciunas, autore del career-high da 39 punti e 15 rimbalzi nella magica serata di Los Angeles, che si spera possa portare un po’ di sereno in casa Pelicans.
(13-10) Charlotte Hornets 119 – 133 Chicago Bulls (14-8)
Il terzo scontro assoluto in famiglia Ball va al più “anziano” Lonzo, che con i suoi Buls archivia senza troppe difficoltà la pratica Hornets allo United Center portandosi avanti negli scontri diretti contro il fratello LaMelo.
Dopo un primo quarto equilibrato (31-30) la verve dei Bulls viene fuori una volta per tutte nel secondo periodo, nel corso del quale i padroni di casa fanno registrare un parziale di 27-39 guadagnando la doppia cifra di vantaggio prima del break di metà gara.
La reazione di Charlotte tarda ad arrivare e per Chicago è un gioco da ragazzi mettere in ghiaccio il match e tenere a distanza grazie alle ottime prove individuali dei titolari – 30 punti e 14 rimbalzi per un ottimo Nikola Vucevic, 28 punti per DeMar DeRozan, 25 per Zach LaVine.
Restando in casa Ball, LaMelo si fa apprezzare con 18 punti, 13 assist e 7 rimbalzi, mentre dall’altra parte Lonzo mette a segno 16 punti e 8 assist.