Risultati NBA

Risultati NBA: Boston batte Golden State, che duello tra Tatum e Curry! Lakers ok all’overtime su Utah

(42-15) Utah Jazz 115-127 Los Angeles Lakers (35-22) [OT]

Tante, tantissime assenze nella sfida ai piani alti della Western Conference tra Jazz e Lakers. Oltre alle note assenze di LeBron e Davis, anche Utah deve fare a meno di Mitchell, Gobert e Conley. È quindi una sfida che perde molto potenziale tecnico, ma in grado comunque di regalare emozioni e una partita accesa fino all’ultimo.

Dopo una prima metà di gara in generale equilibrio, i Lakers provano l’allungo nel terzo quarto, quando vanno per la prima volta in vantaggio in doppia cifra, con un parziale di 7-0 che li mette sull’84-74. La difesa funziona e i Jazz rimangono a soli 20 punti segnati nel terzo quarto, peggior dato in stagione. Utah però non ci sta e all’inizio del quarto periodo risponde con un parziale di 18-4, e torna a -2.

Gli ospiti continuano a spingere e a 3 secondi dal termine sono avanti: tocca a Dennis Schroder pareggiare i conti a 110 con il lay-up decisivo, che manda la gara al supplementare. All’overtime, semplicemente, non c’è storia. I Lakers segnano 17 punti, Utah 5.

 

(17-40) Detroit Pistons 100-121 Washington Wizards (23-33)

Quando due squadre hanno un record negativo e non stanno giocando una stagione da ricordare, in uno scontro diretto sono spesso e volentieri i giocatori di talento a decidere l’esito della partita. E così è stato tra Detroit e Washington, con quest’ultima che ringrazia la tripla-doppia numero 25 di Westbrook e i 37 punti di Bradley Beal per la larga vittoria ottenuta contro i Pistons.

Alla quarta vittoria consecutiva, in un disperato tentativo di riagganciarsi al treno dei Playoff, gli Wizards mettono la partita al sicuro solo nella seconda metà di gara. Nonostante le perdite di due titolari durante il corso della sfida (Len e Hachimura), Washington non si scompone e tra terzo e quarto periodo cotruisce la salda leadership che gli permette di arrivare davanti nel punteggio fino in fondo. Intanto Westbrook è a 171 triple-doppie in carriera: -10 dal record all-time di Oscar Robertson.

 

(20-36) Cleveland Cavaliers 96-106 Chicago Bulls (23-33)

25 punti di Nikola Vucevic e 45 punti totali dalla panchina: risponde così Chicago all’assenza prolungata di Zach LaVine, out per i protocolli di sicurezza NBA. Alla seconda partita consecutiva senza il proprio All-Star, i Bulls non si perdono d’animo e trovano risorse importanti dalla panchina, come i punti di Markkanen e Valentine.

I primi due quarti vivono di continui cambi al comando della gara: Chicago si mette davanti dopo essere partita sotto nel primo quarto, ma sul finire del secondo Cleveland risponde alla stessa maniera, segnando 11 punti su 12, mettendosi sul 49-47.

Alla ripresa delle ostilità i Bulls riprendono il controllo della partita e si portano sul 75-59. All’inizio del quarto periodo però Cleveland continua a tallonare gli avversari e torna a -3, sul 96-93. Chicago segna però 10 punti in fila e spegne qualsiasi speranza di rimonta avversaria.

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Simone Trunfio

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