News NBA

NBA, Brandon Ingram sulle voci di mercato: “Fanno parte del gioco”

Brandon Ingram è finito suo malgrado al centro delle voci di mercato quando Anthony Davis ha richiesto ufficialmente la cessione ai New Orleans Pelicans.

Fin da subito infatti si è incominciato a vociferare di una offerta dei Lakers imperniata su almeno due tra Lonzo Ball, Kyle Kuzma e lo stesso Ingram. Ma il prodotto di Duke non si è lasciato distrarre da queste voci e nella notte ha messo a segno 36 punti (suo career high) nella sconfitta 121-105 patita dai gialloviola contro i Philadelphia 76ers. Ingram è stato il migliore tra i losangelini, che erano privi di LeBron James, Lonzo Ball e Kyle Kuzma.

A margine dell’incontro Ingram ha rilasciato delle dichiarazioni sulla possibilità di essere scambiato da Los Angeles:

“Ho realizzato che fa solo parte del gioco. Ci sono diverse possibilità. Io posso controllare solo quello che posso controllare e posso solo dare il meglio di ciò che sono ogni volta che vado in campo”

Una prova di maturità per Ingram, a cui i reporter hanno questo se questa prestazione sia in qualche modo correlata alle voci di scambio:

“Penso sia solo il fatto che oggi ho messo a segno i miei tiri. Ho lavorato in continuazione su quella parte del mio gioco e questo è il motivo per cui ero così frustrato dopo le partite quando sbagliavo o non mi prendevo dei tiri. Si tratta solo di me che vedo meglio la partita, riguardo la partita dai video, la analizzo, poi vado in palestra e mi metto a fare quei tiri”

I Lakers non hanno ancora formulato un’offerta ufficiale ai Pelicans per Davis, e Luke Walton non ha ancora parlato con la squadra di questa possibilità. Il coach dei Lakers ha avuto però conversazioni private con i singoli giocatori, come fece l’anno scorso all’epoca dello scambio che portò Jordan Clarkson e Larry Nance a Cleveland.

Di certo l’esibizione di stanotte non sarà passata inosservata in quel della Louisiana, ma Brandon Ingram sa di poter fare solo ciò che è in suo potere: giocare al meglio delle sue possibilità sera dopo sera. Con quale maglia lo farà? Quello lo sapremo solo il prossimo 7 febbraio.

Share
Pubblicato da
Simone Simeoni

Recent Posts

Jayson Tatum nominato Chief of Basketball Operations della Duke University

Jayson Tatum, stella dei Boston Celtics e simbolo della nuova generazione NBA, è stato nominato…

fa 2 mesi

Assente nella preseason NBA, LeBron James spera di essere pronto per la ripresa

Non è prevista la partecipazione di LeBron James alla pre-stagione, ma il suo obiettivo è…

fa 2 mesi

Quali sono le differenze tra sponsorizzazioni NBA e quelle in Italia

Le sponsorizzazioni sportive rappresentano un pilastro del business sia in NBA sia nei campionati italiani,…

fa 2 mesi

NBA, la trovata pubblicitaria di LeBron James non ha mai preoccupato i Lakers

Mentre LeBron James mandava in visibilio il web annunciando la sua misteriosa "Seconda Decisione", i…

fa 2 mesi

NBA, il rientro è lontano per Kyrie Irving: “Non chiedetemi la data”

Il rientro di Kyrie Irving è ancora lontano: il campione invita alla cautela e dichiara…

fa 2 mesi

L’NBA sbarca su Prime Video: nuova era per il basket in Italia

Alessandro Mamoli, Mario Castelli, Matteo Gandini, Tommaso Marino e Andrea Trinchieri entrano a far parte…

fa 2 mesi