Miami Heat

Miami Heat, Pat Riley non vuole “tankare” per ricostruire la squadra

I Miami Heat sono 13-16, hanno uno dei 10 monte ingaggi più alti della NBA con 130 milioni di dollari a bilancio, non hanno una superstar ben definita se non Dwyane Wade in modalità “ritiro” e, sopratutto, le loro scelte al draft dei prossimi anni non sembrano dare speranza ad un futuro radioso nel breve termine.

Nonostante ciò, il presidente Pat Riley ed Erik Spoestra non hanno nessuna intenzione di “tankare” per rifondare la squadra, anche perché la “materia prima” può essere sviluppata dai giovani già attualmente nel roster. Il coach degli Heat ha espresso la sua opinione a “The Crossover” :

Quante franchigie sono rimaste competitive negli ultimi 24 anni? Noi siamo una delle poche insieme ad altre tre o quattro. Le squadre che perdono continuamente per accumulare scelte non sempre riescono a ricostruire una buona squadra. Noi giochiamo per vincere, ogni notte. Per me questa è l’unica cosa che conta, il resto sono solamente str****te”

Dal 1995 , gli Heat hanno saltato i playoff solamente in cinque stagioni e hanno ottenuto meno del 50% di vittorie solo in quattro occasioni. Le mosse degli ultimi anni però non si sono sempre rivelate efficaci. Hassan Whiteside è passato dall’anonimato alla celebrità a Miami, ed è stato “premiato” con un contratto quadriennale da $98 milioni nel 2016 ma attualmente, secondo la tanto amata regola americana, non sta dimostrando di valere il sacrificio economico. Waiters ha giocato una grande stagione nel 2017 e Miami gli ha proposto e firmato un contratto quadriennale da $52 milioni ma dalla firma di quel contratto ha giocato solo 30 partite. Anche le scelte al draft non si sono rivelate fortunate con i giovani ancora in una fase di sviluppo che deve dare risposte definitive che tutt’ora non sono ancora arrivate.

Secondo le ultime indiscrezioni di mercato gli Heat, per risollevare la china, stanno pensando di arrivare a John Wall che potrebbe far fare il salto di qualità ad una squadra che attualmente faticherebbe a passare il primo turno di Playoff.

Guarda i commenti

  • Ha detto una stupidata che non mi aspettavo da lui,lui con chi vuole vincere coi 4 brocchi che ha ora?Vabbe' contento lui voglio vedere quando vincera' il prossimo titolo da GM.

Share
Pubblicato da
Lorenzo Milella

Recent Posts

Jayson Tatum nominato Chief of Basketball Operations della Duke University

Jayson Tatum, stella dei Boston Celtics e simbolo della nuova generazione NBA, è stato nominato…

fa 2 mesi

Assente nella preseason NBA, LeBron James spera di essere pronto per la ripresa

Non è prevista la partecipazione di LeBron James alla pre-stagione, ma il suo obiettivo è…

fa 2 mesi

Quali sono le differenze tra sponsorizzazioni NBA e quelle in Italia

Le sponsorizzazioni sportive rappresentano un pilastro del business sia in NBA sia nei campionati italiani,…

fa 2 mesi

NBA, la trovata pubblicitaria di LeBron James non ha mai preoccupato i Lakers

Mentre LeBron James mandava in visibilio il web annunciando la sua misteriosa "Seconda Decisione", i…

fa 2 mesi

NBA, il rientro è lontano per Kyrie Irving: “Non chiedetemi la data”

Il rientro di Kyrie Irving è ancora lontano: il campione invita alla cautela e dichiara…

fa 2 mesi

L’NBA sbarca su Prime Video: nuova era per il basket in Italia

Alessandro Mamoli, Mario Castelli, Matteo Gandini, Tommaso Marino e Andrea Trinchieri entrano a far parte…

fa 2 mesi