I Big3 di OKC meritano più rispetto, parola di Paul George

Era ormai troppo tempo che non si sentiva parlare di arbitri. A farlo, in toni più pacati rispetto alle abitudini di questa stagione, ci ha pensato Paul George. La star degli Oklahoma City Thunder vuole infatti che lui, Russell Westbrook e Carmelo Anthony ricevano dai fischietti NBA, lo stesso trattamento che dedicano alle altre superstars della lega.

Al termine della partita vinta nella notte contro gli Orlando Magic, sul parquet della Chesapeake Energy Arena, ha fatto notare come siano stati troppo pochi i viaggi in lunetta dei Thunder, nonostante un approccio alla partita molto aggressivo in attacco.

“È dura. Siamo aggressivi, attacchiamo costantemente il canestro ma non ci fischiano falli. Ci arbitrano in modo di verso. Tutti e tre. Così è dura.”

Queste le parole di Paul George ai microfoni di Royce Young di ESPN. L’ex Indiana Pacers ha poi aggiunto:

“Almeno uno di noi dovrebbe ottenere il beneficio del dubbio. Ma noi continueremo ad attaccare, ad essere aggressivi. Questo è il nostro lavoro. A un certo punto spero riusciremo ad ottenere più credito da parte degli arbitri”.

Nella sfida coi Magic i Big3 di OKC si sono presentati in lunetta solamente 9 volte. Sette di quei tentativi sono arrivati da George, 2 da Westbrook mentre Carmelo non ha ottenuto nessun libero a favore, in 32 minuti di utilizzo.

Anche coach Billy Donovan non è ignaro della mancanza di fischi a favore delle sue stelle.

“Questi ragazzi sono giocatori aggressivi e, nei loro confronti, ci sono chiamate che mancano. Troppo spesso subiscono fallo e non ottengono tiri liberi. Non entro nel merito di ogni singola chiamata ma almeno quando attaccano il ferro dovrebbero ottenere più viaggi in lunetta rispetto a quelli che ottengono ora”.

I Thunder tirano in media 23.5 liberi a partita che è il settimo dato NBA. Paul George ha una media di 5 tentativi a gara che è praticamente la stessa che aveva lo scorso anno ad Indiana. Leggermente calata quella di Westbrook che da oltre 10 liberi a partita adesso ne tenta 7 mentre è molto preoccupante la situazione di Anthony. L’ex New York Knicks infatti sta tentando appena 2.8 liberi a partita rispetto alla media di 7 tenuta in carriera.