(17-15) New York Knicks 101-104 Detroit Pistons (18-14)
Una gara dall’andamento particolare quella di Detroit contro New York. I padroni di casa, infatti, dopo essere rimasti in vantaggio per tutta la gara si sono trovati ad inseguire di 4 lunghezze a meno di 2 minuti dalla fine dell’incontro, rischiando di rimediare la nona sconfitta in 12 gare nel mese di dicembre. Prima Reggie Jackson e poi Stanley Johnson hanno però messo a segno quelle giocate decisive per il 9-2 di parziale finale e per la vittoria di Detroit che stacca così proprio i Knicks nella classifica della Eastern Conference.
Una buona serata complessiva per Motor City che mette sette giocatori in doppia cifra, tra cui spuntano i 24 punti di Tobias Harris e i 18 con 10 rimbalzi di Andre Drummond. Non bastano invece a New York i 28 di Kristaps Porzingis (frutto però di un brutto 12 su 28 dal campo) e i 22 con 16 rimbalzi di Kanter.
(16-16) New Orleans Pelicans 11-97 Orlando Magic (11-22)
Settima sconfitta consecutiva quella ottenuta dagli Orlando Magic in casa questa notte dopo che, per la terza volta in fila, in nessun momento della partita sono riusciti ad essere in vantaggio. I due lunghi dei Pelicans hanno come al solito dominato la partita, specialmente DeMarcus Cousins che con i 26 punti, 11 rimbalzi e 6 assist in 33 minuti è stato il top scorer di serata.
Per i Magic, privi di tre dei migliori 6 tiratori della squadra, il 4 su 20 dalla linea da 3 punti è la perfetta immagine del momento di forma di queste ultime partite ed in generale dell’ultimo mese e mezzo dove, dopo una partenza da 8 vittorie e 4 sconfitte in stagione, hanno ottenuto solo 3 W ma ben 18 L. Non bastano quindi nè i 22 di Jonathon Simmons né i 21 di Nikola Vucevic alla squadra di Frank Vogel che avrà bisogno di una scossa per tornare alla vittoria in una stagione che, però, sembra già compromessa.