New York Knicks

UFFICIALE: Carmelo Anthony approda ad Oklahoma City

Dopo un’estate di rumors è arrivata la bomba di mercato che tutti si aspettavano: Carmelo Anthony è un nuovo giocatore degli Oklahoma City Thunder. Come confermato dal “re del mercato” di Espn, Adrian Wojnarowski, il giocatore ex-Knicks ha accettato di rinunciare alla no-Trade clause proprio per approdare nel team guidato dall’MVP Russell Westbrook e dal neo-arrivato Paul George che, insieme al fenomenale talento ex-Denver, formeranno un trio di grande impatto offensivo tra i migliori della lega.

Lo scambio effettuato sull’asse Okc-New York ha avuto come protagonisti Enes Kanter e Doug McDermott che voleranno nella Big-Apple, insieme ad una scelta al draft 2018 al secondo giro. Con questa aggiunta i Thunder aumentano la spesa della Luxury Tax di 12.4 milioni di dollari.

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  • Tutto da vedere. Funzionerà? Io qualche dubbio ce l'ho come ce lo avrei avuto se Melo fosse approdato a Houston. CA è un fortissimo attaccante, ma un mangiapalloni da collezione, uno che ferma molto la palla e OKC ha pure P.George, oltre all'uomo che produce più gioco di tutta la Lega ovvero l'MVP. Certo Russell sarà quello che più di altri dovrà rinunciare a tiri e giochi rispetti alla passata stagione e dovrà dimostrare anche di essere un play maturo. OKC ha preso 2 all-star ma il basket non è fatto solo con somme di stelle, la panchina mi pare corta e debole e la convivenza fra tanti galli può far esplodere il pollaio. Personalmente non so se la strada dei Superteam sia quella giusta. GS ha 4 stelle, ma ha costruito la squadra nel tempo, con le scelte e affiatando i giocatori in un sistema vincente, solo dopo ha aggiunto la Ciliegiona KD, i Rockets e OKC ha solo aggiunto 2 fenomeni, tutto sta a vedere se reggeranno l'urto o periranno. In ogni caso a Ovest non mancheranno argomenti e giocatori....ad Est la gara pare sia Cle-Boston e poi stop.

    • D'accordissimo con la tua analisi, 3 giocatori da 25-30 punti a partita dovranno per forza di cose abbassare le proprie ambizioni ad MVP, come nel caso di Houston, in virtù di un all star hanno perso un ottimo elemento come Kanter, un buon gregario come McDermott e un futuro asset. La coperta è corta in panchina, se quei 3 si riposano prevedo bagni di sangue! Non vinceranno subito, questo è certo.

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Pubblicato da
Michele Ipprio

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