I Milkaukee Bucks si inseriscono a sorpresa nella trattativa tra Cleveland Cavaliers e Boston Celtics per Kyrie Irving. La fonte è più che autorevole. A riportarlo, infatti, è Zach Lowe di ESPN.
I Cavs, dopo gli ultimi tentennamenti, causati dai dubbi sulle condizioni fisiche di Isaiah Thomas, starebbero prendendo sul serio la proposta dei Bucks.
La franchigia di Milwaukee avrebbe messo sul piatto Malcom Brogdon e Kris Middleton, oltre ad un eventuale scelta al primo turno da inserire per convincere i Cavs e lo stesso Irving.
Brogdon è stato eletto lo scorso anno Rookie of the Year, dopo aver chiuso la stagione con 10,2 punti, 4,2 assist e 2,8 rimbalzi di media a partita.
Middleton ha subito un lungo stop a causa di un infortunio nell’ultima stagione. Nel post All-Star Game però è tornato con numeri importanti. 15.4 punti e 4.6 rimbalzi in 25 gare.
L’offerta sembra allettante. Cleveland e Boston hanno tempo fino a giovedì per chiudere la trattativa. Ma l’inserimento dei Bucks non deve aver fatto piacere ai Celtics.
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È un'offerta decisamente più bassa di quella di Boston, due guardie buone per un play elite non basteranno a competere con Golden State, molto meglio per i Cavs Thomas, anche se fosse disponibile tra 3 mesi e al 100 per 100 da aprile in poi e un 3 e d come Crowder! In più c'è un giovane centro come Zizic, che sarebbe stato una delle prime 10 scelte quest'anno, se non si fosse reso disponibile prima. E soprattutto, la scelta dei Nets via Celtics può essere una delle prime 3 max 5, mentre quella dei Bucks, con Irving, Antetokoumpo e Parker insieme, sarebbe molto molto bassa!