Brutte notizie per i Memphis Grizzlies che perdono Ben McLemore per la prima parte della stagione: l’ex guardia dei Sacramento Kings si è infortunato a Los Angeles in una cosiddetta pickup game, una partitella al campetto, rimediando la frattura del quinto metatarso del piede destro.
Gli esami strumentali hanno evidenziato come sia necessario l’intervento chirurgico per rimettere in sesto il danno e la prognosi è di almeno dodici settimane di stop prima del rientro sul parquet. Una tegola non da poco per Memphis ma soprattutto per McLemore, fresco di sbarco nel Tennessee dopo quattro annate in chiaroscuro in California.
Il prodotto di Kansas era approdato nella Lega con la settima scelta assoluta del Draft 2013 ma non è mai riuscito a rispettare in toto le grandi aspettative di cui era accreditato dagli addetti ai lavori. Al College coi Jayhawks, McLemore aveva dimostrato un atletismo devastante oltre alla mano educata coi piedi dietro l’arco dei tre punti, peculiarità che ha dimostrato soltanto a tratti nella sua avventura poco fortunata ai Kings.
Ora una nuova chance a Memphis che però non parte sotto i migliori auspici. McLemore ha siglato un biennale da 10.7 milioni di dollari complessivi ed è reduce da un’annata in cui ha messo insieme 8.1 punti di media a partita in 19.3 minuti d’impiego, tirando col 38.2% dalla lunga distanza.