Golden State Warriors

Warriors, record ogni epoca nei Playoffs

I Golden State Warriors sono una macchina inarrestabile e non vogliono saperne di fermarsi: la squadra allenata da Steve Kerr è a un passo dal conquistare il titolo NBA – sarebbe il secondo negli ultimi tre anni – dopo la vittoria per 118-113 in gara 3 delle Finals contro i Cleveland Cavaliers alla Quicken Loans Arena.

Un successo pesantissimo che regala il 3-0 nella serie e quattro match point sulla racchetta dei Warriors che proveranno a convertirne uno già da gara 4 per chiudere i conti. Nel frattempo il trionfo esterno in gara 3 proietta Golden State nella leggenda: i Dubs infatti diventano la franchigia con la striscia di vittorie nei Playoffs più lunga nella storia di tutti i principali sport nordamericani (NBA, NHL, NFL, MLB).

I Warriors hanno raggiunto la quindicesima W consecutiva – in 15 partite disputate – nell’attuale postseason, superando così i precedenti detentori del primato ovvero i Pittsburgh Penguins dell’hockey con 14 nella stagione 1992/1993. Al terzo posto ci sono i New York Yankees del baseball, capaci di arrivare a quota 12 in due occasioni: nel quinquennio tra il 1927 e il 1932 e nell’annata 1998/1999.

Al quarto posto i New England Patriots del football, arrivati a 10 tra il 2002 e il 2006. Un’impresa da fantascienza quella dei Warriors, che ora mirano al colpo grosso, quello che nessuno è mai riuscito a compiere: sollevare il Larry O’Brien Trophy con percorso netto nei Playoffs, con quattro cappotti rifilati in quattro serie diverse e un sensazionale 16-0 complessivo.

I Los Angeles Lakers campioni nel 2001 sfiorarono l’en plein, trionfando con un già clamoroso 15-1. Tuttavia questi Warriors sembrano una squadra in missione e non vogliono fare sconti, nemmeno concedere il punto della bandiera ai Cavs per poi festeggiare in casa in gara 5. Le dichiarazioni del dopopartita degli Splash BrothersKlay Thompson Stephen Curry, non lasciano nessun dubbio: Golden State vuole chiudere la pratica in Ohio, punto.

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  • Scusate l'appunto, ma al quarto posto dovrebbero esserci appunto i Lakers del 2001, che arrivarono a 11 vittorie consecutive: sweep 3-0 con Portland, sweep 4-0 con Sacramento, Sweep 4-0 con San Antonio. La striscia fu interrotta da Gara1 delle Finals persa con Philadelphia, poi spazzata via con un sonoro 4-1.

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Pubblicato da
Simone Domenichetti

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