Inappellabile successo dei Warriors in gara-1 delle NBA Finals

Le pagelle

 

GOLDEN STATE WARRIORS

 

STEPH CURRY 8. Sbaglia qualche layup di troppo nel primo tempo, ma si fa perdonare con una ripresa a dir poco illegale, in cui segna ben 4 triple e, insieme a Durant, scava il solco decisivo di questa gara-1. Era atteso ad una prova di carattere: risponde con 28 punti e 10 assist.

KLAY THOMPSON 6,5. Continua a faticare oltremodo in attacco (3/16 dal campo con appena 6 punti), ma in difesa è uno spettacolo, cambiando su tutti i blocchi e costringendo quasi sempre all’errore il suo diretto avversario.

KEVIN DURANT 9. 23 punti nel primo tempo, 38 a fine partita per il vero MVP di serata. Trascinatore in tutto e per tutto, sfiora addirittura la tripla doppia aggiungendo anche 8 rimbalzi e 8 assist (senza palle perse), ma ad impressionare è il controllo totale che ha sulla gara. Cleveland non è riuscita a trovare i giusti accorgimenti difensivi, e per un attaccante con le sue qualità è stato fin troppo facile approfittarne.

DRAYMOND GREEN 7. Qualche problema di fallo in avvio, con un primo tempo chiuso a 0 punti con 0/5 dal campo, ma si rifà nella ripresa, difendendo alla grandissima come sempre e segnando alcuni canestri importanti. Non è l’uomo in copertina, ma il buon Draymond è sempre fondamentale per questi Warriors.

ZAZA PACHULIA-JAVALE MCGEE 7. Si alternano bene nel ruolo di centro sfruttando i buchi in mezzo all’area concessi dalla difesa di Cleveland, e Pachulia riesce anche a segnare due clamorosi sottomano rovesciati ad inizio terzo quarto, quando gli Warriors prendono controllo della gara.

ANDREA IGUODALA 6,5. Preziosissimo dalla panchina nel primo tempo con 7 punti e 3/3 dal campo, nel secondo il suo apporto serve meno e quindi risparmia le energie per le prossime sfide.

CLEVELAND CAVALIERS

KYRIE IRVING 6. Prova a tirare la carretta insieme a Lebron segnando 17 importanti punti nel primo tempo, ma nel secondo cala anche lui e in difesa gli esterni degli Warriors gli fanno vedere i sorci verdi. Chiude a quota 24 con 10/22 dal campo, con una menzione d’onore per quel pazzesco gioco da 4 punti.

LEBRON JAMES 6. Attacca molto il ferro (12 tiri liberi), va forte a rimbalzo (ben 15 conquistati), gioca per i compagni (8 assist) e segna i “consueti” 28 punti. Non riesce però a riportare a contatto i suoi nel momento di maggiore difficoltà, ad inizio terzo quarto, e le 8 palle perse (il doppio di tutti i turnovers di Golden State) sono decisamente troppe.

KEVIN LOVE 5. Si intuisce che non sarà una serata facile per lui nel primo possesso, dove Klay Thompson lo mangia letteralmente forzandogli un air ball. Chiude con 15 punti e 21 rimbalzi, sì, ma fa una fatica immensa in difesa contro chiunque gli si pari davanti e il 4/13 dal campo non rende onore ad un attaccante come lui.

JR SMITH-TRISTAN THOMPSON 4. 3 punti complessivi, segnati peraltro nel primo minuto di gioco, poi il nulla. Se oltre ad una brutta serata della panchina si aggiunge la loro, è facile capire perché Cleveland sia uscita così presto dalla partita.

PANCHINA CAVS, 4. Ad eccezione di Jefferson, comunque rivedibile, Williams, Shumpert e Korver non portano praticamente nessun contributo alla causa. E così, per Cleveland, diventa quasi impossibile vincere.

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Pubblicato da
Francesco Zuppiroli

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