Celtics, Thomas pronto a rinunciare al nuovo contratto

Nonostante il primo posto nella Eastern Conference durante la Regular Season, la sfida ai playoff dei Boston Celtics contro i Cleveland Cavaliers ha mostrato un gap ancora abbastanza evidente tra il roster della squadra del Massachusetts (costretta anche a fare a meno di Isaiah Thomas a partire da gara 3 della serie) e quella dell’Ohio.

Proprio per questo motivo l’estate che dovranno affrontare a Boston, considerando anche la prima scelta assoluta al Draft, sarà molto calda, alla ricerca di un free agent che faccia fare il tanto atteso salto di qualità alla squadra per farla arrivare a competere per il titolo. Ed è proprio questo l’obiettivo che è emerso anche dalle parole di Isaiah Thomas ai microfoni di Chris Fosberg di ESPN:

Abbiamo bisogno del miglior giocatore possibile che ci aiuti a vincere. Sono disponibile a fare qualsiasi cosa di cui Danny Ainge e questa organizzazione abbiano bisogno per portare più talento in questa città. Voglio vincere un titolo ed essere arrivati così vicini alle Finals fa solo aumentare la mia voglia. Sono pronto a fare qualsiasi cosa. 

Una delle possibilità è che Thomas decida di non chiedere il rinnovo contrattuale quest’anno, l’ultimo del quadriennale da 27 milioni che attualmente ha, bensì aspetti di diventare unrestricted free agent la prossima estate, in modo da lasciare più spazio salariale alla dirigenza per firmare nuovi giocatori.

Il momento del rinnovo arriverà. Qualsiasi cosa succeda io ho dimostrato quanto valgo. Tutti sanno quanto do alla squadra e non posso fare nulla per controllare il resto. Quindi qualsiasi cosa succeda quest’estate con il contratto succederà. Se non succede nulla aspetteremo la prossima estate e vedremo dove andare. Un’estensione significherebbe più soldi? Beh sicuramente mi piacerebbe. Ma se non dovesse succedere sarei l’ultima persona ad esserne infastidita. So che tutto accade per una ragione quindi, quando il mio tempo arriverà, saprò che ci sarà Dio a benedirmi. 

Non resta che attendere l’inizio della free agency con la certezza che a Boston ci saranno molti movimenti per cercare di costruire una squadra veramente all’altezza del titolo.