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Gli agenti potrebbero vietare ai prospetti del draft di allenarsi con Kings e Celtics

Due squadre, quest’anno, potrebbero incontrare qualche difficoltà nell’invitare i giocatori eleggibili per il draft ai work-out di routine.

Secondo quanto riportato da Chad Ford di ESPN, infatti, diversi agenti delle future matricole avrebbero vietato ai propri assistiti di partecipare ad allenamenti con i Sacramenti Kings, e altrettanti potrebbero fare la stessa cosa con i Boston Celtics.

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Assenti ai playoff dalla stagione 2005-06, i Kings sono considerati una delle franchigie più tossiche della lega, e l’interesse nei loro confronti continua a scendere di anno in anno.
Nel 2016, l’unico buon prospetto a recarsi nella capitale della California per un work out fu Wade Baldwin, nonostante Sacramento avesse l’ottava scelta nel draft.

Non sarebbe negli interessi dei miei clienti allenarsi con i Kings“- ha detto a Ford uno degli agenti. “Ho avuto giocatori sotto contratto con loro, e al momento si tratta ancora della dirigenza più disfunzionale della lega, di gran lunga.”

L’altra faccia della medaglia sono i Celtics, la squadra con il roster nettamente più ricco di talento fra quelle invischiate nella lottery per le primissime posizioni al draft (detengono infatti la scelta dei Nets, figlia della trade che portò Garnett e Pierce da Boston a Brooklyn).
Andare a giocare in una squadra che quest’anno ha concluso la regular season al primo posto della Eastern Conference potrebbe significare troppa panchina per un top-5.

Ho un profondo rispetto per i Celtics e per la loro filosofia“- ha detto a Ford un altro agente. “Probabilmente in questo momento hanno il miglior GM e il miglior allenatore di tutta la lega. Prima di permettere a un mio cliente di andare ad allenarsi con loro, però, dovrei come minimo essere a conoscenza di quali sarebbero i loro piani. La squadra è coperta in quasi tutti i ruoli, per un rookie il rischio di finire agli ultimi posti della rotazione sarebbe altissimo. Nel caso peggiore, poi, potrebbe essere usato come merce di scambio e finire in una squadra indesiderata, senza avere più possibilità di scegliere. La situazione è complicata.”

La lottery per le posizioni al draft è in programma per martedì.

 

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Pubblicato da
Leonardo Flori

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