Dieci originali esultanze dopo un canestro da tre punti

1. J.R. Smith

J.R. Smith non poteva di certo rimanere escluso da questa rassegna sulle esultanze. La sua consiste nell’ inginocchiarsi sul parquet, far roteare il braccio destro un paio di volte per poi alzare lo sguardo al cielo muovendo i polsi, mentre pollice e indice sono uniti: un’esultanza che sembra dunque un confuso ringraziamento agli dei del basket. Risulta infatti essere un movimento allo stesso tempo aggraziato e disordinato, rappresentando al meglio la personalità di J.R.: bizzarra, divertente e fuori dagli schemi. Proprio per questo motivo, pensiamo che l’esultanza di J.R. sia una delle esultanze più originali ed esuberanti che l’NBA abbia mai avuto modo di vedere.

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