Miami vince, e convince in casa degli Houston Rockets strappando una vittoria ampiamente meritata che ha visto i ragazzi di coach Spoelstra rimanere in vantaggio per praticamente l’intera durata del match.
Miami ha chiuso con la testa davanti il primo tempo sul 58-45, prima di costruire il massimo vantaggio arrivato nel terzo quarto (20 punti) che è stato successivamente rimarginato da Houston. Ma la missione, per Harden e compagni, è fallita e gli Heat possono riprendere la marcia verso l’ottava posizione della Eastern Conference, ora lontana solamente due partite.
Hassan Whiteside ha guidato i suoi con 23 punti, 14 rimbalzi e 5 stoppate, seguito da Dion Waiters che ha chiuso anch’esso con 23 punti ma ai quali ha aggiunto 9 rimbalzi e 7 assist. Chiude il “big-3” Goran Dragic che, con 21 punti, è risultato il terzo marcatore del team.
Per Houston non è invece bastata la quindicesima tripla doppia stagionale di James Harden che ha messo a referto 38 punti, catturato 12 rimbalzi e servito 12 assist: numeri non utili per evitare la diciottesima sconfitta stagionale. Brutte notizie per Patrick Beverley, uscito anticipatamente dalla partita a causa di un infortunio (che non dovrebbe essere grave).
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