Per diversi giorni aveva chiesta un playmaker che potesse concedere un po’ di respiro a Irving. Questo non è ancora arrivato, ma in compenso la dirigenza dei Cavaliers ha smorzato i malumori di LeBron James portando in Ohio Derrick Williams, il quale, dopo essere stato tagliato dagli Heat il 6 febbraio, ha impiegato pochissimo tempo a trovare una nuova sistemazione. L’impatto del prodotto di Arizona con la franchigia campione in carica è stato più che positivo, visto che le cifre delle prime due partite raccontano di quasi 10 punti di media in 21 minuti, con un solo tiro sbagliato su sei tentativi.
Attualmente, il nativo di La Mirada è legato ai Cavaliers da un contratto di dieci giorni ormai prossimo alla scadenza. La speranza del Prescelto, però, è che la permanenza del suddetto nel Midwest possa prolungarsi ancora per parecchio tempo.
Tutti noi speriamo sia un qualcosa più a lungo termine. Lo sappiamo che per adesso si tratta solo di un ten-day contract, ma pensiamo che le cose possano allungarsi. Prima di tutto perché lui è spesso stato in dei contesti difficili, e noi speriamo che questo posto possa aiutarlo a crescere e possa portarlo a completare lo step successivo. Lui ha solamente 25 anni in fin dei conti. Non sembra perché abbiamo sentito il suo nome già molte volte, ma è così, ha solo 25 anni. Non ha ancora espresso il suo potenziale, nemmeno a lui stesso, perciò speriamo che questo gruppo, questo spogliatoio, io e la mia leadeship possano aiutarlo. Voglio solo vederlo crescere ogni giorno, e questo è un buon posto per farlo.
I Cavaliers potranno offrire a Williams solamente un altro contratto da dieci giorni. Dopodiché sarà necessario prendere una decisione definitiva. E anche le speranze del giocatore in questione sembrano abbastanza limpide:
Signori, qui l’atmosfera è fantastica. Non avevo mai provato niente di simile da quando sono entrato in NBA. Voglio solo mettercela tutta, solo provare ad aiutare a vincere questa squadra. E’ per questo che sono qui. Per giocare con energia, con impegno, in maniera efficiente. Per questo sono qui.[…]Ho voluto mettere me stesso in questa situazione. Ho chiesto di essere tagliato a Miami, e ho accettato un 10-day contract. Perciò, dopo di questo, non sono preoccupato più di niente. Voglio solo pensare giorno per giorno, e mettere me stesso in una condizione in cui non sono mai stato prima. Per questo motivo ho scelto di venire qui.