A seguito della partita persa, nella notte tra Martedì e Mercoledì, per mano degli Orlando Magic, Hassan Whiteside ha avuto modo di lamentarsi pubblicamente per la pochezza dei palloni toccati durante le fasi più importanti del match.
Un’esternazione che, complice il fatto relativo alla scelta di Whiteside di esprimersi ai microfoni di tutto il mondo, non è stata gradita dal plenipotenziario dei Miami Heat, Pat Riley. Come riportato da Manny Navarro del Miami Herald, Riley si è espresso in questi termini nei confronti del centro (che proprio nella partita contro i Magic ha stabilito il suo massimo in carriera in shot attemps):
“Se Whiteside ha qualche problema con le giocate pianificate per lui, ecco quello che dovrebbe fare: andare in giro con un lavagnetta e ed una penna e disegnare le giocate che gli piacciono e che vuole fare. Sono sicuro che il coach sarà disponibile ad ascoltarlo! Quando sei agli inizi della carriera devi tenere questo tipo di sentimenti dentro di te. Se vuoi essere un giocatore franchigia devi essere un giocatore di un certo livello sia dentro che fuori dal campo, ma devo essere onesto e dire che lui fin qui si è sempre comportato bene e sta andando nella giusta direzione”.
Una frecciatina carica di sarcasmo per Riley ed i suoi Miami Heat che non si trovano in una situazione ottimale, stazionando al terzultimo posto della Eastern Conference con il record di sole 9 vittorie a fronte di 20 sconfitte.