Lillard dopo la sconfitta contro Golden State: “Questa schifo è ridicolo!”

Perdere contro Golden State ci può stare. Anzi, in fin dei conti quasi lo si mette in preventivo, visto lo smisurato potenziale della squadra in questione, soprattutto quando li si affronta in trasferta. Perdere con 45 punti di scarto, però, non è accettabile, nemmeno contro di loro.

Si può riassumere così il pensiero di Damian Lillard, espresso a Chris Haynes di ESPN, in seguito alla sconfitta subita dai suoi Blazers per mano di Golden State, con il risultato di 90-135 per la squadra di casa. Uno sfogo incontrollato, figlio – forse – anche di un periodo molto sfavorevole che vede Portland ottava nella Western ma con un record negativo di 13-16(4-6 nelle ultime 10), una squadra sempre più vittima delle enormi aspettative createsi dopo la magnifica e straordinaria – nel senso letterale del termine – stagione scorsa.

Signori, va bene perdere palla, va bene commettere degli errori, ma, dannazione, noi dobbiamo giocare con più cuore ed essere in grado di competere lì fuori. Qua non si parla di ciò che fanno i coach. Qua si tratta di noi, e solo noi dobbiamo assumerci la responsabilità di come stanno andando le cose. Questo schifo è ridicolo. Il talento ce lo abbiamo, dobbiamo solo metterlo insieme con costanza

Parole dure, da vero leader, quelle espresse dal numero 0 dei Blazers, al quale fanno eco quelle del suo compagno di backcourt C.J McCollum.

Penso che abbiamo centrato il punto. Dame oggi ha parlato ai ragazzi, ma è più una cosa che ci riguarda in quanto giocatori. I coach non stanno giocando. Loro non sono responsabili né per una sconfitta di 40 punti né per una vittoria di 40 punti. E’ una cosa che riguarda noi.

Infine, anche Allen Crabbe ha voluto dire la sua a riguardo.

Io penso che i ragazzi si riferiscano più al fatto che il nostro gioco sia inaccettabile e a come noi dobbiamo migliorare. Perciò un incontro tra di noi penso possa avvenire presto. Arriveremo ad un punto in cui tutti saremo stufi di questa situazione. Anzi, lo siamo già abbastanza. E’ frustrante pensare di andare alle partite ed essere presi a schiaffi in questo modo, senza nemmeno darci una possibilità. Dobbiamo capire come venirne fuori.

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Pubblicato da
Alessandro Zullo

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