3. Magic Johnson, Kareem Abdul-Jabbar, James Worthy
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In sette anni, dal 1982 al 1989, i tre giocatori dei Lakers arrivarono in fondo ai Playoff per sei volte e vinsero tre anelli, di cui due contro i rivali di Boston. Il trio però non ottenne solamente premi di squadra: Abdul-Jabbar e Johnson vinsero più volte il titolo di MVP, sia della stagione regolare che delle finali, e nel periodo preso in considerazione vennero sempre convocati all’ All-Star Game; Worthy si dovette invece accontentare di “solo” sette chiamate in carriera, tutte dopo il 1986, e di un premio come MVP delle Finali. E’ allora forse impossibile trovare un terzetto migliore in quanto a talento: le invenzioni di Magic venivano spettacolarizzate dalle schiacciate di James Worthy o dal gancio cielo di Kareem Abdul-Jabbar. Ognuno era il perfetto complemento degli altri due, e con loro il contropiede era quasi poesia: non potevamo dunque lasciarli fuori dal podio.
