Categorie: Risultati NBA

30 squadre in campo: ecco cosa è successo stanotte!

Il giorno dopo il Ringraziamento è festa grande per l’appassionato NBA. Tutte le squadre sono scese in campo per un totale di 15 partite da gustare follemente. Diversi gli spunti nella nottata appena trascorsa, ma abbiamo sempre una certezza: la tripla doppia di Russell Westbrook. L’unico spoiler che ci sentiamo di anticiparvi. Per il resto… buongiorno e buon recap.

Non parleremo di Washington-Orlando, terminata 94-91 per la compagine guidata da John Wall. Gara più o meno sempre sotto controllo per i Wizards (sono arrivati anche a +19 durante il primo quarto) prima di farsi rimontare nell’ultimo periodo rischiando anche di vedersi sfuggire la vittoria tanto desiderata. Eroe di giornata? Il solito John Wall da 26 punti + 7 rimbalzi + 10 assist. Autentico trascinatore. Per i Magic, lo scoring leader è Serge Ibaka: 19 punti (e 8 rimbalzi).

Non parleremo nemmeno di Chicago-Philadelphia 105-89. Partita che è rimasta in equilibrio per 30-35 minuti di gioco prima che gli ospiti la addormentassero completamente prendendo il largo nell’ultimo periodo e chiudendo il match senza troppi patemi. L’accoppiata Butler-Wade regala sempre emozioni: 26 punti a testa con un 21/33 qualitativo dal campo. Per Philadelphia invece c’è Ersan Ilyasova da 14 punti e 7 rimbalzi. Segnaliamo invece l’assenza di Joel Embiid, l’unico motivo per guardare una partita dei 76ers…

Non parleremo di Atlanta-Utah 68-95, dove gli Hawks ci hanno capito poco o niente (26/83 dal campo, pari al 31.3%) facendo registrare uno dei peggiori record offensivi di franchigia per quanto riguarda i punti realizzati. Per i Jazz da sottolineare i 24 punti di Gordon Hayward, i 23 di George Hill e la doppia-doppia di Rudy Gobert (10+10).

Non approfondiremo nemmeno Toronto-Milwaukee 105-99. Match tendenzialmente interessante dove i Raptors hanno avuto la meglio nonostante un Giannis Antetokounmpo da quasi tripla doppia: 29 punti + 6 rimbalzi + 11 assist… e un buonissimo 70% dal campo. Toronto però è squadra matura e soprattutto c’è DeRozan a controllare ogni parte del gioco: 26 i punti per lui a fine serata, conditi da 7 rimbalzi e 4 assist.

Sorvoleremo poi su Miami-Memphis 90-81 e Brooklyn-Indiana 97-118. Per gli Heat è arrivata la quinta vittoria stagionale. W colta sul campo, sempre difficile, dei Grizzlies di Marc Gasol. Un dato: Memphis non è mai andata in vantaggio in 48 minuti. Per quanto riguarda Nets-Pacers c’è poco da dire. La squadra di Indianapolis ha effettivamente comandato la partita senza troppi problemi e l’ha fatto sopperendo ancora una volta all’assenza di Paul George, indisponibile per problemi alla caviglia.

Da segnalare anche Minnesota-Phoenix 98-85 dove Karl Anthony Towns e Andrew Wiggins hanno trascinato la propria squadra alla quinta W. Per il centro c’è da registrare una doppia-doppia da 22 punti e 10 rimbalzi, mentre il canadese ha sfornato una prestazione da 25 punti. Ma bando alle ciance… c’è da vedere la schiacciatona di Zach LaVine!

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E poi c’è questa giocata con il sedere di Rubio.

Non parleremo poi di New Orleans-Portland 104-119 (classico Anthony Davis da 31 punti con 10/17 al tiro e 13 rimbalzi + 5 stoppate) dove l’accoppiata Lillard-McCollum si fa notare (27 & 24 punti).

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Redazione NbaReligion

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