Con Simmons out a tempo indefinito ed Embiid recuperato sì, ma con ancora tutto da dimostrare, è quanto mai proibitivo azzardare pronostici per ciò che concerne una squadra come Philly: stracolma di talento in nuce, ma restìo ad esplodere.
SCENARIO MIGLIORE – Con un Embiid al 100%, in grado di garantire con continuità quanto di buono ha messo in campo fino ad ora durante la pre-Season, ed un ritorno di Ben Simmons diciamo dopo l’All-Star Game, allora i Philadelphia 76ers quest’anno potrebbero sfondare il muro delle 20 vittorie, divenuto da 3 anni un traguardo appena sussurrabile. Il risultato passerà anche dalla capacità di Brown nel tenere coeso il gruppo e limitare le comparsate notturne di Okafor e Noel al minimo indispensabile.
SCENARIO PEGGIORE – Peggio dell’anno scorso? È possibile? Sì, se ti chiami Sixers. Fu proprio la stessa franchigia, dell’annata ’72-’73, a far registrare il peggior record ogni epoca in stagione regolare: 9-73; una specie di Golden State alla rovescia. Altri tempi. Quest’anno il panorama non sembra essere poi così cupo. Ma se il sovraffollamento di talento sotto canestro si rivelerà una situazione invivibile, Embiid su tutti non soddisferà le aspettative (molte) e Simmons sarà costretto a posporre l’esordio di 365 giorni, allora la stagione a Phila diverrà un copia e incolla degli anni precedenti, lasciando ai tifosi niente più da chiedere che: “Hey Santa! Bring us a New Answer!”
PREVISIONE – 14esimi ad Est, 20-62 il record.
