Dopo l’ennesima stagione deludente i Knicks, privati anche della propria scelta numero 8 ceduta a Denver, erano attesi ad un’estate in cui poter sfruttare i 20 milioni scarsi sul cap per provare a piazzare almeno un colpo che quantomeno puntellasse un po’ un roster ancora piuttosto povero attorno alla star Carmelo Anthony e all’astro nascente Kristaps Porzingis.
Jackson invece si è superato, riuscendo a portare nella Mela l’MVP del 2011 Derrick Rose tramite trade, affiancandogli il prode compagno di mille battaglie Joakim Noah, e sostituendo il partente Afflalo con due elementi forse meno solidi ma di sicuro impatto come Courtney Lee e Brandon Jennings.
Il risultato di questa rivoluzione copernicana (la lista completa dei nuovi arrivi è sostanzialmente un’intera squadra) è stato un roster che, almeno nei suoi primi 6 elementi, consta di nomi di tutto rispetto, che hanno reso i Knicks forse la squadra più rinforzata dall’off season insieme a Golden State e che obbligano dunque ad alzare sensibilmente le aspettative e le ambizioni del team guidato da Jeff Hornacek, anch’esso volto nuovo a New York.
IN: Ron Baker (Wichita State), Willy Hernangomez (Real Madrid), Justin Holiday (Chicago), Brandon Jennings (Orlando), Mindaugas Kuzminskas (Unicaja Malaga), Courtney Lee (Charlotte), Maurice Ndour (Real Madrid), Joakim Noah (Chicago), Marshall Plumlee (Duke), Chasson Randle (Nymburk), Derrick Rose (Chicago), JP Tokoto (Oklahoma City Blue).
OUT: Arron Afflalo (Sacramento), Jose Manuel Calderon (LA Lakers), Cleanthony Early, Langston Galloway (New Orleans), Jerian Grant (Chicago), Robin Lopez (Chicago), Kevin Seraphin (Indiana), Derrick Williams (Miami), Tony Wroten (Memphis).
