A soli 27 anni, Kevin Durant ha già disputato 7 All Star Game, vinto per 4 volte la classifica marcatori, è stato inserito per 5 volte nel primo quintetto NBA ed eletto una volta MVP della regular season. Quello che KD non ha, è un titolo NBA. E secondo Dirk Nowitzki sarebbe stata proprio questa mancanza a spingerlo ad abbracciare la causa dei Golden State Warriors.
Il tedesco, che ha aspettato 13 stagioni prima di sollevare il Larry O’Brien Trophy con i Dallas Mavericks, può sicuramente capire lo stato d’animo di Kevin Durant. Ciononostante, Nowitzki è del parere che l’NBA avrebbe dovuto impedire il trasferimento del numero 35 nel roster già altamente competitivo dei vice-campioni NBA.
“Ogni giocatore sa cosa è meglio per sé stesso,” ha dichiarato Nowitzki ad un evento di beneficenza in Germania. “Di sicuro l’NBA voleva evitare che con l’aumento del salary cap accadessero queste cose. Non volevano che una singola squadra potesse firmare 3,4 o 5 superstar contemporaneamente, avendo così strada libera fino alle Finals. Ma Kevin in questo momento pensa soltanto a vincere. Ci è andato vicino un paio di volte e adesso sente la pressione di dover vincere a tutti i costi.“
Alcuni rumors delle scorse settimane avevano paventato la possibilità che lo stesso Nowitzki potesse lasciare Dallas per approdare a Golden State:
“Non ho idea di come possa essere nata questa voce,” ha affermato Dirk. “Il GM dei Warriors aveva detto che sarebbero stati molto attivi durante la free agency. Alcuni giornalisti quindi hanno buttato il mio nome in mezzo ai possibili acquisti di Golden State. Da parte mia non ho mai detto di voler giocare con i Warriors. Ho sempre detto di voler finire la mia carriera a Dallas. Giocherò lì la mia 18esima stagione e spero di poter arrivare a 20.“
Nowitzki ha recentemente trovato un accordo biennale da $40 milioni con i Mavericks.