Che la free agency 2016 sarebbe stata folle in quanto a cifre spese (1.7 miliardi di dollari investiti solamente nel primo giorno di mercato…) lo si sapeva da tempo, stante il nuovo salary cap altissimo dato dai nuovi contratti televisivi stipulati dalla Lega; che però un play comunque ottimo ma probabilmente non da Olimpo NBA come Mike Conley potesse entrare nella storia per aver siglato il contratto più sostanzioso di sempre nella decennale storia della pallacanestro professionistica americana, questo forse poteva risultare più inatteso.
E invece i Memphis Grizzlies hanno vinto la forte concorrenza altrui per il loro play titolare, convincendolo a restare nel Tennesseee grazie a parecchia moneta sonante: Conley infatti ha posto la propria firma su un contratto che nei prossimi 5 anni gli porterà in tasca qualcosa come 153 milioni di dollari, rendendolo come detto il titolare dell’accordo più alto mai visto nella Lega. Battuto quindi dopo un solo anno il record stabilito da Damian Lillard, che aveva rinnovato per “appena” 150 milioni spalmati sul canonico lustro solamente la passata stagione.
Al di la del vil denaro, comunque, anche le motivazioni tecniche hanno avuto certamente un ruolo nella scelta finale del play da Ohio State di non cambiare casacca: i Grizzlies infatti in queste ore si sono assicurati anche Chandler Parsons e, con il ritorno in salute dei soliti noti Marc Gasol e Zach Randolph, si presenteranno ai nastri di partenza con un quintetto sulla carta più che interessante.
