Si sa che l’amore per il gioco non ha età, ma ci vuole coraggio a tornare in campo a 37 anni, dopo quattro primavere passate fuori dalle scene. Questo è esattamente ciò che farà Baron Davis, ex All Star NBA, che ha firmato un contratto con i Delaware 87ers della D-League, squadra affiliata ai Philadelphia 76ers.
Ripartirà quindi dal basso Davis, ma ha già annunciato che si tratta soltanto di un trampolino di lancio: l’intenzione della guardia, scelta #3 al Draft 1999, è quella di tornare presto a giocare nella lega, all’interno della quale è sicuro di essere ancora in grado di giocare anche 20 minuti ogni notte. Un’affermazione forse troppo coraggiosa, dal momento che l’ultima partita NBA di Davis risale al 2012, quando, durante il primo turno dei playoff, riportò un devastante infortunio al ginocchio destro che sembrava aver messo fine alla sua carriera.
Evidentemente non è così: sintomi della volontà di tornare c’erano stati già nel 2014, quando Davis aveva pubblicato sui social dei video che lo vedevano allenarsi in compagni di Steve Nash per tornare in forma. La scorsa estate ha disputato la Drew League, mettendo a segno – tra l’altro – 44 pts in una singola partita, e in gennaio è stato inserito nell’elenco dei giocatori disponibili come free-agent in D-League. Davis ha dovuto aspettare la chiamata per un po’, ma finalmente Delaware (che ha perso nel giro di pochi giorni due giocatori nel backcourt a causa della scadenza dei loro contratti decadali) ha deciso di dargli un’occasione. Occasione che il Barone cercherà di afferrare al volo.
Davis ha giocato 13 stagioni in NBA, facendo segnare medie di 16.1 pts, 7.2 ass, 3.8 rbd e 1.8 stl. Ha partecipato due volte all’All Star Game (nel 2001/02 e nel 2003/04).