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Il GM di Toronto spiega come fermare i Warriors: “Bisogna pregare Dio”

Stephen Curry? Infermabile. Draymond Green? Macchina che sfiora ad ogni match la tripla doppia. I Warriors? Imbattuti. Proprio così, i Golden State Warriors hanno iniziato la stagione col record NBA assoluto di vittorie, portandolo a 20 unità. Stasera (ore 23, Sky Sport 2) avranno l’occasione di alzare ulteriormente l’asticella, anche se di fronte c’è una squadra che potrebbe metterli in seria difficoltà: quei Toronto Raptors da 12 vittorie e 8 sconfitte, team in grado di alternare ottime prestazioni con altrettante di scarsa qualità e consistenza, senza dimenticare che proprio i canadese sono una delle 3 squadre ad aver perduto di solamente 5- punti proprio contro Golden State in questo inizio di stagione.

Intervistato da Jim Rome, il GM dei Toronto Raptors, Masai Ujiri, ha rivelato quale possa essere la chiave per battere la corazzata capitanata da Curry:

“Pregare Dio. Pregare Dio che possano avere una giornata storta. Quei ragazzi, la storia che hanno compiuto è incredibile.  Stanno giocando una pallacanestro al livello più alto che si possa giocare, con una fiducia estrema. La nostra squadra comunque è pronta e fiduciosa, sanno che bisogna fermare i loro tiratori. Certo, è facile dirlo e difficile farlo. Ma so che i nostri ragazzi si batteranno, come ci siamo battuti nella prima partita dove abbiamo recuperato uno svantaggio di 18 punti. Sarà sicuramente un pomeriggio (ore 17 il tip-off del match ad orari USA) molto divertente.”

Ma oltre ad una singola partita c’è una stagione da valutare e, alzando ancor di più lo sguardo, un futuro costellato di  vittorie da raggiungere.

“Siamo orgogliosi di quello che siamo. Siamo l’unica squadra NBA al di fuori del territorio americano e pensiamo che questa cosa sia unica. Abbiamo una città splendida (Toronto), abbiamo tifosi splendidi. Secondo me i Raptors sono una delle prime 3 o 5 organizzazioni all’interno della lega. E’ vero, non abbiamo una grande storia e non abbiamo vinto nulla in passato ma vogliamo dimostrare al mondo che questa è una squadra di prima classe, di prima categoria. Io devo occuparmi di migliorare questo team e di renderlo sempre più appetibile, è l’unico modo per attrarre i giocatori più ambiti. Vincere aiuta a convincere, stiamo facendo questo.”

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Pubblicato da
Simone Ipprio

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