Categorie: Houston Rockets

Coach McHale su Lawson e Beverley: “Non so chi sarà il titolare”

Dopo i ben noti problemi della passata stagione mentre indossava la maglia dei Denver Nuggets, Ty Lawson è pronto a cominciare la sua nuova avventura in quel di Houston con Harden e soci; come vi abbiamo riportato qualche settimana fa la point guard è pronta a lasciarsi il Colorado alle spalle e si sente già un elemento decisivo per i suoi nuovi compagni. 

LEGGI ANCHE: Morey ha piena fiducia in Ty Lawson.

Un ulteriore tassello a disposizione del Coach dei Rockets, Kevin McHale, che però ad Ottobre ritroverà anche Pat Beverley pronto proprio ad occupare la posizione di playmaker e a detta proprio di McHale non è così scontato che sia l’ex-Nuggets il nuovo starter.

Se il nuovo acquisto porterò sicuramente brio e fluidità alla manovra dei Texani, è doveroso ricordare anche le qualità del rientrante Beverley, meno estroso del collega ma ottimo difensore tanto da essere inserito nell’All-Difensive Second Team del 2014; la sua assenza nei playoffs a causa dell’infortunio al polso è stata senza dubbio un duro colpo da sopportare per i Rossi.

Vi riportiamo le parole di Coach McHale, intervistato da Jonathan Feigen del “Houston Chronicle”, sulla possibile convivenza tra Lawson e Beverley. Questa la sua risposta alla domanda su chi sarà il titolare tra i due:

“Saranno loro che lo determineranno, lo scopriremo. Possono giocare insieme? Forse, li metteremo in campo insieme, abbiamo 28 giorni di training camp per provare. Decideremo chi sarà ad avere la fetta più grossa di minutaggio, uno l’avrà e l’altro sarà di supporto”.

Questa invece una breve analisi di McHale sulle caratteristiche dell’ultimo arrivato in casa Rockets:

“Per quanto riguarda le statistiche, Ty ha avuto un anno decisamente normale rispetto a quanto fatto in passato (15.2 punti, 9.6 assist, 34.1% dall’arco ed il 73% dai liberi, il tutto a partita ndr). George Karl (mentore di Ty Lawson ai tempi di Denver, ndr) gestisce l’attacco in maniera più aperta rispetto a noi, però vogliamo che Ty faccia ciò che sa fare meglio, entrare nel pitturato, fare giocate per gli altri e segnare. Lui può fare ogni tipo di passaggio, ma deve ricominciare a giocare in difesa, deve essere il primo difensore quando conta. Può farlo, l’ho visto con i miei occhi”.

Un bel dilemma per McHale che dovrà scegliere tra Lawson e Beverley ma, si sa, l’abbondanza in questo sport non è mai un troppo acerrimo nemico.

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Pubblicato da
Simone Maccari

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