J.J. Redick è stato espulso nei due minuti finali della partita vinta dai Clippers contro i Minnesota Timberwolves di Flip Saunders per essersi lamentato troppo con gli arbitri e, secondo il giocatore losangelino, il coach avversario non si sarebbe comportato in modo del tutto degno: Saunders avrebbe urlato a Redick “chiudi quella c—-o di bocca” per ben tre volte e i direttori di gara avrebbero dovuto allontanare lui dal campo.
“Pensavo ci fosse un fallo e stavo andando in lunetta per tirare i liberi, quando ho visto Saunders sul parquet. Non so perchè fosse in campo ma stava urlando e così ho detto all’arbitro di farlo accomodare in panchina. In quel momento Flip si è girato verso di me e mi ha detto di chiudere la fottuta bocca. L’ha detto tre volte. Io ho preso un altro tecnico solo per aver detto a Josh Tiven “i’m going to get my money back”, e sono stato espulso per questo. Se devo essere espulso almeno fatemi dire qualcosa di più. Flip mi ha insultato e io sono stato cacciato fuori, bah.”
“Ai miei occhi, se un dirigente o il coach si trovano in campo, dovrebbero essere presi provvedimenti. Non so perché un giocatore dovrebbe ricevere un doppio tecnico. Non ho detto niente a Flip, ho solo detto all’arbitro di farlo uscire dal campo. Non dovrebbe essere consentito stare in campo per i coach.”